martedì 29 novembre 2011

"Scuole pubbliche davvero gratuite?" L'interpellanza di Fiore del Pd

29/11/11 - Il consigliere comunale del Pd si rivolge al sindaco e all'assessore. Oggi la risposta in consiglio comunale


Il consigliere comunale di Fondi del Pd Bruno Fiore chiede lumi all’amministrazione De Meo  per quanto riguarda la gratuità della scuola dell’obbligo. Il capogruppo del Pd ha posto già nel corso dell’ultimo consiglio comunale la questione a cui dovrebbe rispondere lo stesso sindaco o l’assessore competente Lucio Biasillo nel corso della riunione odierna. Fiore nell’interpellanza aveva portato agli occhi dell’opinione pubblica la decisione del consiglio d'Istituto comprensivo “E. Amante”, che avrebbe deliberato in tal senso, invitando le famiglie a versare somme alla scuola non previste dalla vigente normativa. “Tutti siamo convinti che chiedere alle famiglie ‘contributi volontari obbligatori’  - spiega il capogruppo democratico – non sia non solo una contraddizione, ma anche, e soprattutto, illegittimo. L'art. 34 della Carta Costituzionale, al secondo comma, afferma: “L'istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita” ” spiega Fiore che entra nel merito della normativa menzionando anche il Decreto Legislativo del 16 aprile del 1994. “Indubbiamente – prosegue nel documento – è vero che negli ultimi anni i finanziamenti statali si sono fortemente ridotti a causa delle finanziarie con le quali si è voluto penalizzare l'istruzione e, più in generale, la cultura con tutti i riflessi negativi che ne derivano per lo sviluppo ed il progresso della nazione. Tuttavia va ricordato che già negli anni scorsi, soprattutto nella scuola elementare, le famiglie ‘dovevano’ provvedere all'acquisto di carta igienica e materiale di cancelleria occorrenti per la normale attività didattica, a cui avrebbero dovuto provvedere le scuole”. Alla luce di ciò il consigliere comunale Bruno Fiore chiede all'amministrazione comunale quali iniziative intende intraprendere al fine di tranquillizzare le famiglie, invitando i dirigenti scolastici a sospendere qualsiasi richiesta di contributo alle famiglie.
Simone Nardone