lunedì 31 marzo 2014

Monte San Biagio, Basile si candida: mercoledì primo evento


Augusto Basile si affianca allo sfidante Federico Carnevale, in attesa di sapere il nome del candidato del centrosinistra che dovrebbe arrivare entro questa settimana

Basile scioglie definitivamente i dubbi e si candida a sindaco. Nelle scorse settimane i primi manifesti apparsi in paese ancora non avevano convinto tutti, e più di qualcuno sosteneva che alla fine avrebbe deciso di non scendere in campo. L’ultimo comunicato, però, quello del gruppo consiliare Per Costruire, a sostegno della candidatura di Basile a sindaco fuga anche gli ultimi dubbi.

mercoledì 26 marzo 2014

Monte San Biagio, in 4 per la poltrona di Sindaco


26-03-2014
di Simone Nardone

Entra nel vivo la campagna elettorale, Carnevale raccoglie la “benedizione” di Berlusconi. Basile rimane in dubbio. Di Vezza si muove. Il centrosinistra alla finestra, il 6 aprile il nome del candidato.

I cittadini continuano a fare il conto alla rovescia verso la consultazione elettorale del 25 maggio 2014, quando con il voto, si scriverà la pagina politica monticellana del dopo Mirabella.

Centrodestra. L’area di Forza Italia si mostra pronta alla corsa ai seggi. Ad essere partito per primo è stato Federico Carnevale, candidato ufficiale del centrodestra, che ha raccolto il placet dei leader locali. Sempre nell’emisfero di centrodestra dovrebbe collocarsi quella che continua ad apparire come una candidatura annunciata, anche se ufficiosa e non ancora ufficiale, quella di Augusto Basile, attualmente consigliere comunale a Terracina.

La telefonata di Berlusconi. Proprio nella serata di ieri nella presentazione della candidatura a sindaco di Carnevale al ristorante Il Capanno, il forzista ha ricevuto l’investitura anche da Silvio Berlusconi che durante la serata ha telefonato facendo gli auguri all’aspirante primo cittadino. Il leader di Forza Italia oltre a salutare i presenti Fazzone, Cusani e Simeone, si è voluto complimentare anche con l’operato del primo cittadino uscente Gesualdo Mirabella. Il VIDEO

Perfezione e assurdità

La situazione politica renzicentrica continua a vivere di alti e bassi. Soprattutto, per dirla come dovrebbe giustamente far notare un osservatore politico, vive a cavallo tra la “perfezione” e “l’assurdità”. In poche parole, siamo alle solite.

Sì, parafrasando la parola “perfezione”, si sottolinea come le accelerate della leadership del premier continuano a scandire i tempi dell’esecutivo. Una tabella di marcia che malgrado qualche giorno di ritardo rispetta, quello che appariva un assurdo crono programma degno della fantasia e dell’illusione del più giovane Presidente del consiglio della storia d’Italia.

lunedì 24 marzo 2014

Ringraziando "Francone"

da www.26lettere.it
Scritto da Simone Nardone
  
Lunedì 24 Marzo 2014 17:10
Chi non ricorda l’ormai ex consigliere regionale del Lazio Franco Fiorito, goliardicamente passato alla storia con il soprannome di “Francone” per la sua gigantesca stazza e per aver avviato indirettamente quello che ormai è noto come “lo scandalo delle spese pazze regionali”.

Quell’uomo, che tra l’altro sta ancora facendo i conti con la giustizia, oggi, dovrebbe per assurdo ricevere un “grazie” da tutti i cittadini italiani. Certo, il primo “Grazie”, va sempre donato alla magistratura, che apre fascicoli e continua a scavare, ma la domanda è: senza Fiorito e la vicenda laziale, oggi avremmo saputo di tutto il resto?

Latina, ieri la giornata di Libera tra tanta gente e qualche polemica

da www.26lettere.it

Scritto da Simone Nardone   
Domenica 23 Marzo 2014 13:35

Ieri (22 maggio) è stata la giornata di Libera, l’associazione contro le mafie che fa capo a don Luigi Ciotti (in foto). Nel capoluogo pontino ci sono stati cortei, seminari e tanti esponenti politici e delle istituzioni locali e nazionali. Un fiume di circa centomila persone che si sono riunite per lanciare un grido comune contro la criminalità organizzata e per non dimenticare tutti quelli che a causa di questa hanno perso la vita.

Una manifestazione itinerante, che ogni anno cambia location, perché oggi giorno direttamente o indirettamente l’intero territorio nazionale è toccato dalle mafie, ma soprattutto perché, come aveva spiegato lo stesso don Ciotti meno di un mese fa a Fondi, “basta dire che in questo territorio le mafie sono infiltrate, qui le mafie ci sono”.

mercoledì 19 marzo 2014

Geopolitica che cambia

da www.26lettere.it

Scritto da Simone Nardone
  
Lunedì 17 Marzo 2014 13:12

La situazione in Crimea mette in evidenza come un “fatto” che avrebbe dovuto riguardare la sovranità popolare, rischia di tenere in parte il mondo con il fiato sospeso, ma soprattutto mette in luce un sistema dipoteri e di alleanze che tende a mutare.

In effetti, non si tratta di capire chi ha ragione e chi ha torto in una questione politico internazionale di questa portata, perché, come sempre accade quando viene deposto un potere, anche quando si è ipoteticamente “nel giusto”, non sempre vengono garantiti diritti o formule di garanzia proprie del diritto internazionale.

venerdì 14 marzo 2014

Sanità, questione “Presidio centro” finisce in commissione regionale


14 marzo 2014
di Simone Nardone

I sindaci ascoltati sull’ospedale San Giovanni di Dio. A breve altro incontro dei primi cittadini, questa volta con il direttore provinciale della Asl.

Giornate piene d’impegni sulla questione della sanità per i sindaci di Fondi, Campodimele, Monte San Biagio, Lenola e Sperlonga, i quali giovedì 13 marzo sono stati ricevuti dalla Commissione regionale Politiche sociali e salute e che il prossimo 25 marzo incontreranno il nuovo direttore generale della Asl di Latina Michele Caporossi.

martedì 11 marzo 2014

Tagli, meglio l'Irpef che l'Irap

Premesso che dovremmo attendere ancora un giorno per sapere quale sarà la scelta definitiva dell’esecutivo targato Renzi, ci cimentiamo nelle supposizioni. Però, visto che si stanno per rimettere le mani in tasca agli italiani, ed eccezionalmente parliamo di infilarceli e non di prelevarli, voglio partecipare anche io al fantastico gioco nostrano “tutti allenatori”, “tutti critici”, “tutti premier”, immedesimandomi in un semplice analista politico terra terra, senza puntare al ministero dell’Economia.

Delitti e quote rosa


di Simone Nardone
10 marzo 2014

La festa della donna è arrivata e andata via come tutti gli anni lasciando gli strascichi di polemiche tra sostenitori dell’8 marzo e coloro che la vedono come la solita data commerciale.

Quest’anno, forse più che in passato, il giorno dedicato alla Festa della donna è stato diviso a metà tra coloro che hanno parlato delle “quote rosa” in politica e chi si è soffermato sul tema del “femminicidio”.