All’indomani della sconfitta con l’Aprilia maturata al
Purificato anche se giocando in "trasferta", mister Parisella si ritrova
a dover per l’ennesima volta far dimenticare un brutto risultato ai suoi
ragazzi cercando di puntare dritto alla partita di domenica contro il Milazzo.
La settimana che si appresta a vivere il Fondi è infatti tutt’altro che
semplice. Domenica al Purificato arriverà la squadra siciliana che in
classifica si trova dietro ai rossoblu, avendo collezionato solo sedici punti a
fronte dei diciotto della società di Via Madonna delle Grazie, dunque
un’occasione perfetta per fare punti in chiave salvezza sul campo di casa e
cercare di risalire la classifica. Poi mercoledì 7 dicembre il match clou a
Latina, per la partita valevole per la Coppa Italia. Il Fondi andrà a giocarsi
la qualificazione nel capoluogo provinciale. Due sfide che al momento
significano molto ma che hanno valori completamente diversi fra loro. Tutto
questo cercando di dimenticare la sonora sconfitta nel derby pontino. Perché se
è vero che l’Aprilia quest’anno appare davvero di un altro livello rispetto
alla squadra fondana e che si trova in un’ottima condizione fisica è
altrettanto vero che l’occasione di giocare in trasferta ma allo stesso tempo
al Purificato era un’occasione molto ghiotta. Allo stesso tempo bisogna
ammettere come il primo tempo chiuso a reti bianche e la seconda frazione
apertasi con il vantaggio fondano aveva fatto ben sperare i tifosi del Fondi,
salvo poi doversi riprendere per quell’uno due, che in soli due minuti ha
portato il risultato sul vantaggio dell’Aprilia. Poi a fine gara il terzo gol
per i padroni di casa è stato quasi un di più. Alla fine è altrettanto vero che
un derby è sempre un derby e che le sfide di domenica e mercoledì prossimo sono
completamente diverse. Nella prima bisogna fare punti nel tentativo di rimanere
in classifica in una posizione relativamente tranquilla, la seconda, anche se
appare un’impresa servirà a misurasi contro avversari più forti anche se in uno
storico derby.
Simone Nardone