venerdì 30 agosto 2019

“Abbiamo fatto passare la vendetta come giusta”, le parole di Cantone a Fondi

da www.h24notizie.com

30 agosto 2019

di Simone Nardone


È davvero una costante, una piacevole costante culturale dell’estate fondana, l’appuntamento promosso dalla Comunità di Sant’Egidio. Ma soprattutto è e rimane un momento alto di discussione, di dibattito con figure di primissimo piano sul panorama italiano.

Nella serata di giovedì, nella consueta cornice del chiostro di San Domenico, il professor Andrea Riccardi, già Ministro della Repubblica e cittadino onorario di Fondi, ha discusso, insieme a al vescovo di Gaeta Monsignor Luigi Vari con gli autori del volume edito da Laterza “La coscienza e la legge” di Raffaele Cantone e Monsignor Vincenzo Paglia. Proprio il professor Riccardi ha introdotto ai lavori, commentando il volume e citando diversi passaggi scritti dai due in quello che è, come spiegato da Riccardi: “Un lungo botta e risposta su tematiche profonde come la giustizia e la misericordia”.

lunedì 26 agosto 2019

Il patto tanto chiacchierato tra Pd e Lbc continua a tenere banco

da www.h24notizie.com

26 agosto 2019

di Simone Nardone

Se ne parla ormai da mesi un po’ per le difficoltà numeriche dell’Amministrazione a guida Coletta che nel corso del tempo ha perso pezzi della propria maggioranza, un po’ perché il Partito Democratico ha sempre strizzato l’occhio – dai banchi dell’opposizione – a Latina Bene Comune.

Tante chiacchiere, mentre il centrodestra locale continua a tentare di organizzarsi chiedendo, ogni qual volta ne ha la possibilità, di tornare alle urne il prima possibile, cercando poi un’intesa per tornare alla guida della città. Insomma, una questione politica che più passano i mesi più si colora di posizioni meno sbiadite e che mai come in questi giorni somiglia alla vicenda politica nazionale. Solo che Latina Bene Comune non è il Movimento Cinque Stelle e il sindaco Damiano Coletta non è il vice premier Luigi Di Maio. A Latina le posizioni, almeno in teoria, potrebbero essere meno distanti di quelle su un accordo per Palazzo Chigi.

sabato 17 agosto 2019

Continuità o discontinuità? Il posizionamento di Parisella detta i tempi della politica

da www.h24notizie.com

17 agosto 2019

di Simone Nardone

In tempi in cui neppure la giornata di Ferragosto ha lasciato in santa pace la politica per un’annunciata e imminente formale crisi di Governo, a Fondi già si parla di elezioni. Eppure manca ancora tanto alle urne. Il mandato di Salvatore De Meo, pronto a partire per Bruxelles appena la Brexit sarà efficace, finirà nella prossima primavera e con ogni probabilità le Amministrative si terranno a maggio 2020.

sabato 10 agosto 2019

L'urlo silenzioso



In un tempo parallelo a quello del caldo del luglio estivo nostrano, in un sabato di finali simile a quella della coppa del mondo in Russia, mentre l’iniziativa principe della prima parte dell’estate locale volgeva a termine, lo zar del Fondi Summer Pioggia, già pregustava – da organizzatore – di assegnare dì lì a poco, medaglie e coppe a vincitori e vinti. Ma come recitano celebri detti, “a poche cose non si può porre rimedio…”, ed uno di questi è certamente il pianto del cielo. Tanto che quella pioggia ha costretto alla sospensione del match. Tutti, come Collina in quel celebre Perugia-Juventus osservavano al cielo e al campo con sentita e vibrante tensione.

giovedì 8 agosto 2019

Salvini lancia da Sabaudia la sfida al Governo, adesso c’è aria di crisi

da www.h24notizie.com

8 agosto 2019

di Simone Nardone

Che sul Tav c’erano tutti i presupposti per la crisi nell’esecutivo si sapeva. Dopotutto lo stesso Salvini, dopo la divisione in Senato di ieri mattina aveva tuonato su come si fosse creato un “caso politico”, ma tutti credevano che alla fine l’incontro romano con il premier Conte rimettesse le cose a posto. In realtà non sembra sia stato così. Non per ora almeno, con il ministro dell’Interno che a Sabaudia ha usato parole forti, che a molti già fanno pensare ad una crisi di governo. 
Crisi che in realtà – per ora – ancora non c’è, ma le parole che il leader leghista ha pronunciato ieri in terra pontina, chiudono anche ad un’altra ipotesi, quella di rafforzare la compagine del Carroccio nell’esecutivo: “Non mi interessano rimpastini e rimpastoni”. Della serie: perché accontentarsi quando si potrebbe tentare di prendere il governo? Proprio dopo il voto sul Tav, infatti, Salvini secondo indiscrezioni avrebbe girato un messaggio ai suoi spiegando che era meglio non andare in ferie. Cioè, meglio rimanere a Roma in caso di crisi.
Ma la crisi ancora non c’è anche perché come spiegato nel comizio di Sabaudia l’obiettivo rimane quello di premere sull’acceleratore su le istanze leghiste. Cosa, però, che diversi pentastellati non vogliono più. E quindi ecco che si apre una – l’ennesima – settimana complicata per la tenuta del governo. Si apre proprio dal voto sul Tav e dal comizio di Sabaudia dove Salvini ha parlato anche, ironizzando, delle polemiche al mare tra cubiste, dorso nudo e passione per la musica disco.
Un Salvini che continua il suo tour estivo da domani, ma con occhi e orecchie puntati su Roma dove nei prossimi giorni non è escluso si possa aprire in modo più o meno formale una crisi di maggioranza. Fonti vicine alla Lega parlerebbero già di una “finestra” per andare al voto a ottobre. Certo è che è difficile pensare di rinnovare le Camere proprio a ridosso dell’approvazione della legge di bilancio con una legge elettorale che non è detto esprima una maggioranza chiara.
Nel limbo della politica italiana, che nel corso dei decenni è passata dai governi balneari alle battaglie politiche del caldo d’agosto, Sabaudia – e il comizio del vice premier di ieri – rischia di diventare lo snodo verso una crisi di governo che in molti auspicano, in cui pochi credono e chissà, forse che nessuno vuole fino in fondo

domenica 4 agosto 2019

La bellezza di un borgo a lume di candela, La magia di Lenola #FOTO

da www.h24notizie.com

4 agosto 2019

di Simone Nardone

Si è svolta venerdì sera la seconda edizione dell’affascinante evento “Un borgo…Mille candele”. L’iniziativa illumina per una sera, tutto il centro storico a lume di candela.
La manifestazione, semplice ma affascinante, mette in relazione le principali associazioni e le realtà cittadine che collaborano per rendere il centro ancora più bello.