sabato 18 febbraio 2012

"Crisi economica, Le ripercussioni nella Piana", venerdì prossimo la tavola rotonda

18/02/11 - E' organizzata dall'associazione Chirone, interverranno rappresentanti delle associazioni di categoria, di istituzioni e altri enti per parlare di crisi economica a livello locale


“Crisi economica, le ripercussioni nella Piana”, a meno di una settimana dalla tavola rotonda del prossimo venerdì, l’associazione Chirone, che insieme all’assessorato alla cultura del Comune di Fondi sta organizzando l’evento, scioglie la riserva su chi saranno gli ospiti che interverranno per discutere del delicato argomento. Oltre all’assessore con delega alla Cultura Lucio Biasillo che aprirà i lavori con un saluto, a rappresentare la cittadinanza e le istituzioni pubbliche ci sarà il primo cittadino fondano Salvatore De Meo. Interverranno, ognuno dall’alto della rappresentanza della propria associazione di settore il presidente della Coldiretti di Fondi Marco Francia, il presidente dell’Ascom locale Vincenzo Mangione e il numero uno della Confederazione dell’artigianato e della piccola e media impresa di Fondi Daniele Marzano. Insieme a loro ci sarà anche un rappresentante del mondo bancario, il responsabile degli affari generali della Banca Popolare di Fondi Luigi de Luca e il responsabile della Caritas diocesana e parroco a Fondi don Mariano Parisella. L’evento avrà luogo come previsto venerdì 24 febbraio con inizio alle ore 18,00 presso l’auditorium comunale San Domenico. Interverrà anche un giornalista locale, Riccardo Antonilli, mentre l’incontro verrà moderato dal presidente dell’associazione Chirone, Simone Nardone. L’idea di fondo è quella di partire dall’analisi di una crisi macroeconomica e finanziaria, per arrivare a vedere con una sorta di lente di ingrandimento i vari settori dove questa diventa reale e soprattutto come questa penetri anche in una ‘piccola’ realtà come quella di Fondi. Numeri, impressioni e problematiche di una crisi strutturale che diventa anche locale, ma anche proposte e impegni che possano riportare la Piana di Fondi ad un nuovo boom economico.

IL VIDEO INTEGRALE

venerdì 17 febbraio 2012

"Fondi ha bisogno di aree verdi e parchi gioco", Parola di Ciccone

17/02/12 - L'intervista dell'esponente de La Destra a "20 Risposte"


“Fondi al momento necessita di un Piano Regolatore Sociale, perché la comunità cittadina ha bisogno di servizi che solo il Comune può erogare”. Sono state queste le parole di Francesco Ciccone, l’attuale dirigente provinciale de La Destra ed uno dei più giovani attivisti del partito anche a livello locale. Ciccone è intervenuto ieri mattina alla trasmissione ‘20 Risposte’, in onda ogni giovedì su Radio Antenna Musica FM 92.2 e su Fondi Web Tv.com, mettendo la lente d’ingrandimento su alcune importanti tematiche come quella delle aree verdi, parchi gioco e luoghi di aggregazione per i più giovani. Proprio su una delle venti domande alle quali è stato chiamato a rispondere, l’esponente de La Destra ha spiegato: “Per quanto riguarda i parchi gioco e le aree verdi, voglio sottolineare come ce né un assoluto bisogno. A Fondi, però, per quanto concerne il contesto urbano è difficile ipotizzarne la nascita di nuove, perché l’attuale urbanizzazione della città non permette uno sviluppo in tal senso. Allo stesso tempo è vero che quelle che ci sono come quella del Palazzetto dello Sport o della 167 potrebbero essere sfruttate in modo migliore”. Il dirigente provinciale del partito, che a livello nazionale fa capo all’ex presidente della Regione Lazio Francesco Storace, ha concluso sottolineando come “c’è bisogno di creazione di piccole aree che siano anche luogo di aggregazione, e in questo un esempio su tutti lo è il playground presente vicino alla Dan Danino di Sarra utilizzato giorno e notte da centinaia di giovanissimi fondani”.

lunedì 13 febbraio 2012

"Raccolta differenziata per lo sviluppo del territorio", La Marino a "20 Risposte"

13/02/12 - La presidente del consiglio comunale di Fondi è intervenuta al programma di approfondimento politico


“L’amministrazione comunale di Fondi sta cominciando a progettare lo sviluppo futuro di questo paese e di questo territorio. Lo sta facendo attraverso diversi provvedimenti. Fra tutti quello che mi pare già a buon punto è quello della raccolta differenziata porta a porta”. Con queste parole la presidente del consiglio comunale Maria Luigia Marino è intervenuta a ‘20 Risposte’ il programma di approfondimento politico in onda ogni giovedì mattina su Radio Antenna Musica e Fondi Web Tv.com. “Questa novità darà un impulso molto positivo alla preservazione del territorio. Si comincerà a piccoli passi, ma nel giro di non molto verrà esteso a tutti – ha spiegato il numero uno della sala intitolata a Luigi Einaudi, che poi ha sottolineato come – lo sviluppo del nostro territorio passerà anche attraverso lo sviluppo  di questo progetto”. Di fatto, la Marino non ha nascosto, anzi ha enfatizzato come sia già terminato il periodo di studio sulla questione e si stia passando alla fase di programmazione. Ciò non significa che il passaggio arriverà in tempi relativamente brevi e in modo molto semplice, infatti, la presidente della massima assise civica ha spiegato come “la raccolta differenziata, prima di essere una cosa pratica è un fatto culturale, cioè è il cittadino che si deve abituare ad operare nel differenziare i propri rifiuti”. Per tale motivo è stato già deciso che la raccolta porta a porta inizierà nelle zone periferiche, anche per una questione di spazi, poiché in queste aree sarà più facile per le famiglie  differenziare tutto, anche l’umido. “Proviamo ad immaginare la portata della rivoluzione culturale di questa novità – ha precisato la Marino – poiché quando prenderà definitivamente piede questo sistema di differenziazione scompariranno i bidoni dalle strade e di conseguenza la nostra città sarà ancora più bella”. Ma non solo raccolta differenziata per progettare lo sviluppo di Fondi. “In quest’ottica va inserito – ha concluso la Marino – una serie di iniziative che sono questioni spinose e annose che prevedono processi burocratici molto più lunghi”.
Simone Nardone


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Itri, Udc piede di guerra su Prg

13/02/12 - Oggi il direttivo


L’Udc di Itri si riunisce. Oggi direttivo dei centristi che sono chiamati a fare il punto sulle spinose questioni locali. La riunione dei dirigenti sarà anche l’occasione per cercare di mettere a regime una squadra fatta di tante persone che si sono appena affacciate alla politica, in particolare numerosi giovani e donne entrati solo da pochi mesi nel direttivo. Secondo quando spiega il segretario cittadino Aristide Iacotucci c’è una questione sulla quale l’Udc farà una forte opposizione, stiamo parlando dell’iter porterà alla luce il nuovo Prg. Il numero uno dei centristi itrani attacca la maggioranza accusando: “Stanno evitando la formazione di un tavolo di concertazione. Così facendo faranno nascere un Prg di sogni ed illusioni”.

domenica 12 febbraio 2012

Ancora emergenza sui Monti Aurunci


12/02/12 - A Lenola si transita solo con catene o pneumatici da neve. Campodimele, scuole chiuse dal dal 1 febbraio


Continua l’emergenza maltempo. Le perturbazioni di venerdì e di ieri pomeriggio stanno creando più di qualche problema. Non solo neve, ma anche ghiaccio a causa delle temperature sempre più rigide. A fare le spese sempre Campodimele, dove fortunatamente fino al tardi pomeriggio di ieri il collegamento tra il centro del paese e la parte bassa era comunque garantito. Tutto questo grazie alla macchina dell’emergenza coordinata dal primo cittadino Roberto Zannella, il quale, anche grazie al contributo di uomini e mezzi delle forze dell’ordine, dei Falchi della Protezione Civile di Fondi, nonché del Consorzio di Bonifica del sud Pontino e dei Vigili Urbani di Fondi sta facendo in modo che l’allerta neve nella zona non diventi una vera e propria emergenza. Le scuole sono chiuse ormai dallo scorso primo febbraio, ma da qualche giorno la vita in paese tenta di tornare alla normalità tra una tormenta di neve e l’altra. La farmacia, come anche le poste hanno sempre funzionato e continuano ad operare, mentre con il ripristino dei collegamenti anche i prodotti al momento non scarseggiano. Diversa la situazione nelle frazioni e nelle zone di campagna, dove singole famiglie e numerosissimi allevamenti sono isolati da più di una settimana. Per arrivare a portare il necessario alla sopravvivenza di animali e soprattutto delle persone, si è reso necessario l’utilizzo sia di trattori che di muli, passando spesso per strade che somigliano più a sentieri. A Lenola, invece, la situazione al momento rimane sotto controllo, anche se a seguito delle ultime nevicate, da venerdì sera per transitare in paese è richiesto l’utilizzo di gomme invernali o addirittura di catene. Situazione non troppo dissimile sulla strada provinciale che da Itri porta a Campodimele, dove da qualche chilometro prima del santuario della Madonna della Civita, neve e ghiaccio la fanno da padrone e dove è sconsigliato transitare. Ieri mattina, infatti, la neve è caduta anche ad Itri in paese. Temporali e acqua mista a neve ieri pomeriggio anche a Monte San Biagio, Fondi e Sperlonga.
Simone Nardone 

sabato 11 febbraio 2012

Truffa a Itri da 5.100 euro

11/02/12 - Vittima una signora anziana del posto, scattata la denuncia ai Carabinieri


Itri dovrebbe essere una città più sicura, stando ai cartelli apparsi dinanzi alla sede del Comune aurunco che sottolineano la città sia video sorvegliata. Intanto sempre a Itri, nei giorni scorsi si è consumata una delle più classiche truffe, costata all’anziana vittima ben 5.100 euro. Il truffatore evidentemente aveva studiato nei minimi dettagli il piano per estorcere il denaro dell’anziana e a quanto pare tutto gli è riuscito nei migliori dei modi. La donna, uscita come ogni mattina per recarsi a fare la spesa si è vista fermare da un uomo di mezza età vestito per bene, in possesso di un grosso plico che ha spiegato alla donna come questo sarebbe dovuto essere consegnato al figlio dell’anziana, noto promoter finanziario in quel di Formia. Unica pecca in quello che poteva sembrare un normale accordo d’affari era il fatto che la consegna del pacco prevedeva un esborso in contanti di ben 5.100 euro, che la signora avrebbe dovuto consegnare all’uomo. Per fare in modo che la donna non si insospettisse più di tanto, il truffatore ha fatto finta di chiamare al figlio della donna per convincerla, salvo poi spiegare che il cellulare del promoter finanziario era inspiegabilmente irraggiungibile. Alla fine, anche dopo la farsa della telefonata e le insistenti motivazioni portate avanti dal truffatore nel tentativo di riuscire nel suo intento, la donna si è convinta recandosi nella propria abitazione di via Aurelio Padovani, facendo entrare anche l’uomo, al quale ha consegnato i 5.100 euro in cambio del plico. Solo dopo che l’uomo si è dileguato, avendo ottenuto ciò che voleva, la donna ha scoperto che si trattava della truffa, quando, contattando telefonicamente il figlio, si è sentita rispondere che non era atteso nessun pacco. Immediata è scattata la denuncia ai Carabinieri i quali stanno raccogliendo elementi utili al fine di poter individuare il truffatore.
Simone Nardone

Ancora freddo e maltempo, Inizia il week-end del gelo

11/02/12 - Frazioni isolate, A Lenola black-out di due ore


Gelo, maltempo e ancora neve. E questa la situazioni in cui versa da ieri il basso Lazio. Lenola e Campodimele sicuramente tra i comuni più colpiti della zona, dove fin dalla metà mattina di ieri i fiocchi sono ricominciati a cadere con una certa insistenza insieme al vento, tramutando la perturbazione in una vera e propria bufera. Le temperature prossime allo zero a Lenola e ben al di sotto a Campodimele hanno creato più di qualche problema. Sono tornate ad essere isolate alcune zone nel paese della longevità, anche se è a Lenola dove si è venuto a creare il maggior disagio, tra l’altro inatteso dopo le ottime risposte sull’emergenza dei giorni precedenti. Le improvvise e forti nevicate hanno isolato alcune zone di campagna come la frazione Madonna del Latte. Mentre il centro storico del piccolo centro ha dovuto fare i conti anche con un altro problema non di poco conto: un black out di oltre due ore che ha fatto paura ai cittadini, anche se fortunatamente risolto. Le temperature in picchiata hanno visto arrivare la neve anche alle porte di Itri, a meno di un chilometro dal centro abitato sulla strada provinciale che collega il comune aurunco con il santuario della Madonna della Civita, da ieri pomeriggio non raggiungibile. Isolato anche l’altro santuario, quello che si trova tra Fondi e Monte San Biagio. Anche la strada per giungere alla Madonna della Rocca è impraticabile a causa delle precipitazioni e delle nevicate. Mentre i fiocchi si sono visti in modo anche abbastanza fitti pur senza attaccare sulle superfici a Monte San Biagio.
S.N.

venerdì 10 febbraio 2012

Lenola e Campodimele cercano di ripartire

10/02/2012 - Da domani a lunedì la perturbazione più gelida degli ultimi cinquant'anni


In attesa della perturbazione che dovrebbe arrivare nel basso Lazio quest’oggi, Lenola e Campodimele, le due località più colpite della zona dalla grande ondata di freddo e gelo, sono ritornate alle normalità. Nel primo dei due comuni, da due giorni la vita è ripresa normalmente con scuole e uffici pubblici riaperti. A causa delle previsioni tutt’altro che rosee per il prossimo fine settimana, però, il sindaco Gian Battista De Felippis ha emanato una nuova ordinanza che lascerà nuovamente chiusi i plessi scolastici nelle giornate di oggi e domani, mentre l’amministrazione comunale fa sapere che sulla base dello stato di calamità naturale chiesto dalla presidente della Regione Lazio Renata Polverini, anche il piccolo centro pontino farà richiesta per aver accesso ai finanziamenti statali, essendo Lenola tra i Comuni colpiti dalle grosse nevicate. A Campodimele ieri la situazione era molto migliore che nei giorni scorsi. Finalmente sono stati ripristinati i collegamenti con il centro del paese, e dopo quasi una settimana è arrivato latte e verdura fresca. Rimangono comunque molte zone decentrate ancora isolate, raggiungibili solo con mezzi di fortuna come trattori o addirittura con i muli. Uniche modalità per portare viveri e medicinali a chi era bloccato in casa dalla neve. A coordinare le operazioni nel paese della longevità il primo cittadino Roberto Zannella.
S.N.

giovedì 9 febbraio 2012

Operaio folgorato in Ciociaria ora grave, E' di Lenola

09/02/12 - Il 46enne stava tentando di ripristinare la corrente nel Comune di Acuto (Fr) quando è stato investito da una scarica elettrica


E’ grave un operaio 46enne di Lenola, che ieri mattina intorno alle 12,30 è stato colpito da una scarica elettrica da 20mila volt mentre stava lavorando su un traliccio ad Acuto in provincia di Frosinone. L’uomo, che lavorava per una ditta appaltatrice, si trovava alle prese con un traliccio dell’Enel fuori uso da diversi giorni a causa delle imponenti nevicate. Per la precisione imbragato a venti metri di altezza stava cercando di ripristinare il collegamento quando è entrato in contatto con un cavo di media tensione prendendo la scarica. La zona, tra l’altro molto impervia, ha costretto a far giungere sul posto per i soccorsi non solo gli uomini del 118, ma anche quelli dei Vigili del Fuoco, che lo hanno dovuto riportare a terra. Il luogo dove è accaduto il fatto si trova non troppo lontano dalla più nota Fiuggi, mentre per l’operaio 46enne è stato richiesto l’arrivo immediato dell’eliambulanza che d’urgenza l’ha trasportato al centro grandi ustionati del Sant'Eugenio a Roma in codice rosso. Le sue condizioni sono gravi anche se al momento del trasporto l’uomo era cosciente. Sono in corso accertamenti per ricostruire quanto accaduto. Una brutta notizia che si va a sommare ai già tanti disagi che stanno colpendo tutto il centro Italia e ancor più la provincia del Frusinate. Si tratta dell’ennesimo incidente sul lavoro di questa prima parte del 2012. L’operaio di ieri è ferito, gravemente, tanti altri lavoratori, purtroppo, ci hanno rimesso la vita.  Nel 2011 ci sono stati più di 1170 morti complessivi, di cui 663 sui luoghi di lavoro + 11,6% sul 2010. Nel numero totale delle vittime ci sono anche i lavoratori morti sulle strade e in itinere. “Dall'inizio dell'anno a oggi 8 febbraio – spiegano dall’Osservatorio  indipendente di Bologna sui morti sul lavoro - sono morti  44 lavoratori sui luoghi di lavoro e 89 se si aggiungono i morti sulle strade e in itinere. In questo primo mesi ci sono meno morti rispetto allo stesso periodo del 2011. Ma questo calo è dovuto più alla casualità che a politiche di prevenzione”.
Simone Nardone

mercoledì 8 febbraio 2012

Incidente mortale sulla Flacca

08/02/12 - Frontale sulla Flacca, muore un 40enne di Terracina


Ancora una vittima della strada nel territorio di Fondi. La vittima questa volta è un terracinese di 40 anni, tale Daniele Recchia, famoso nel comune rivierasco poiché titolare insieme al fratello di un’impresa edile. Il sinistro molto violento, che ha portato alla morte dell’uomo è avvenuto lunedì sera, intorno alle 22,30 sulla statale Flacca al Km 9.400. Il 40enne si trovava a bordo della propria autovettura, un’Alfa 156, e viaggiava in direzione Terracina quando è andato ad impattare frontalmente contro una Toyota 4W guidata da un 25enne di Fondi che veniva in senso opposto. Per l’uomo a bordo dell’automobile italiana non c’è stato nulla da fare. Immediato l’intervento degli uomini del 118 che hanno constatato la morte del terracinese e hanno provveduto a trasportare nel più vicino ospedale il giovane coinvolto nell’incidente. Sul posto è intervenuta una pattuglia della Polizia stradale che ha chiuso il tratto al traffico per circa due ore, mentre i Carabinieri hanno provveduto ad esperire le indagini di rito finalizzate all' accertamento delle cause che hanno dato luogo al grave sinistro mortale. Oltre a loro è dovuta giungere sul luogo dell’impatto anche una squadra dei Vigili del Fuoco di Gaeta composta da cinque uomini, impegnata per oltre un’ora nel difficile compito di estrarre dalle lamiere il corpo dell’altro incidentato a bordo dell’automobile giapponese. Le cause dell’impatto sono ancora al vaglio degli inquirenti, mentre il 25enne fondano è attualmente ricoverato al Fiorini di Terracina e stando alle poche notizie filtrate non dovrebbe essere in pericolo di vita. Si tratta del secondo incidente grave nel giro di poco più di ventiquattrore accaduto sulle arterie stradali fondane. Il primo, fortunatamente con esiti meno tragici era stato registrato domenica mattina, quando il 39enne di Lenola Francesco Manzi a bordo della sua Fiat Uno, sulla provinciale che dal suo paese conduce a Fondi è improvvisamente finito fuori strada, andando ad impattare contro un albero e cappottandosi diverse volte. Anche in quel caso si era temuto il peggio, con il frenetico intervento degli uomini del 118 che dapprima avevano trasportato l’uomo al nosocomio di Terracina per poi essere trasferirlo in eliambulanza a Latina. Qui fortunatamente il codice rosso si era trasformato in un codice giallo, anche se il giovane lenolese rimane tutt’ora ricoverato ma non in pericolo di vita.
Simone Nardone

Campodimele di nuovo isolato

08/02/12 - Zone di allevamento non raggiungibili da diversi giorni, anche la zona alta del paese è off-limits


Il Sud Pontino ancora nella morsa del ghiaccio e della neve. Alcune zone di Campodimele tornano ad essere isolate. Fino alla Taverna, la zona bassa del territorio, la circolazione è garantita ma sopra non si sale e la maggior parte dei cittadini sono rintanati nelle proprie abitazioni. Totalmente isolate anche le montagne attorno a Sant’Onofrio dove si lavora da alcuni giorni per rendere raggiungibili alcuni allevamenti equini. Nel frattempo dal primo pomeriggio di ieri, ha ripreso a nevicare oltre che a Campodimele anche a Lenola, e nella zona più alta di Itri, verso il Santuario della Madonna della Civita. Le temperature sempre più rigide sono segnalate in queste zone oltre che dalle colonnine di mercurio anche dal ghiaccio visibile in forma di stalattiti dai balconi, grondaie e tetti. Le previsioni per i prossimi giorni dovrebbero regalare un paio di giorni di tregua tra domani e soprattutto giovedì quando ci dovrebbero essere ampie schiarite. Poi venerdì, sabato e domenica ancora perturbazioni e molta neve nei comuni più montuosi. Con le temperature appena sopra lo zero in pianura, non è escluso che potrebbe fare qualche fiocco di neve anche a Monte San Biagio, Fondi e Sperlonga, poi da lunedì prossimo finalmente dovrebbero iniziare ad alzarsi le temperature minime.
S.N.

martedì 7 febbraio 2012

Monti Aurunci nella morsa della neve

07/02/12 - Campodimele non più isolato, A Itri si lavora per raggiungere gli animali, Venerdì prevista neve anche a Fondi, Monte San Biagio e Sperlonga


Si allenta la morsa della neve, ma non certo quella del gelo. Così soprattutto i Comuni montuosi della zona come Campodimele, Lenola ed Itri sono costretti a correre ai ripari per pulire le strade e garantire i collegamenti. Anche il Parco dei Monti Aurunci nella giornata di ieri ha reso noto come l’Ente si stia prodigando per risolvere i disagi dovuti a questa incredibile ondata di freddo. Campodimele, nel frattempo non è più isolato. Lo spazzaneve, infatti, ha liberato la strada principale dal ghiaccio mentre gli operai del Parco hanno dovuto creare i varchi ai marciapiedi e l’accesso alle abitazioni. Nel frattempo la temperatura rimane molto rigida con la massima attorno allo zero e proprio per questo nella serata di domenica è stato portato nel territorio campomelano circa una tonnellata di sale divisa in sacchette da utilizzare per impedire che le strade si ghiaccino nuovamente. A Lenola, dove malgrado le diverse nevicate, la situazione è rimasta accettabile, anche per via di diversi mezzi spalaneve costantemente in azione, quest’oggi è giornata di mercato cittadino e dovrebbero anche riaprire le scuola, ma il sindaco si è riservato se emanare un’ulteriore ordinanza per tenere i plessi chiusi e rinviare il mercato. A Itri, invece, dove ha nevicato molto solo in cima, nella zona di Campello dopo il santuario della Madonna della Civita, continuano a lavorare i due mezzi dei volontari di Emergenza Radio Itri. Infatti, il problema, in questa zona è pulire le strade che dalla provinciale Itri Campodimele conducono ai pascoli evitando così di lasciare isolati numerosi capi di bestiame. Ma il maltempo non è passato: per oggi e domani è prevista ancora neve oltre i 400 metri, mentre venerdì e sabato qualche fiocco potrebbe arrivare anche a Fondi, Monte San Biagio e Sperlonga.
Simone Nardone

Incidente di domenica mattina, 39enne ancora in prognosi riservata

07/02/12 - Le sue condizioni comunque rimangono stabili


La prognosi rimane riservata per Francesco Manzi e le condizioni stazionarie. Stiamo parlando del 39enne di Lenola che nella mattinata di domenica mattina, mentre si stava recando al lavoro a Terracina, forse anche a causa della strada resa scivolosa da pioggia e neve è andato ad impattare contro un albero a Fondi sulla strada provinciale che da Lenola lo avrebbe condotto a Terracina. Il giovane si trovava a bordo della propria Fiat Uno, al momento dell’impatto, registrato in zona Sciobbaco alle 9,10. Ad intervenire erano stati per primi gli uomini del 118 e due pattuglie della Polizia Municipale coordinati dal maresciallo Di Cicco e dal comandante Mauro Renzi. Immediato il trasporto all’ospedale di Terracina per presunte fratture. Una volta qui, invece, è stato condotto in eliambulanza al nosocomio di Latina, anche se fortunatamente poi è stato classificato come un codice giallo. Nel frattempo viene consigliata la massima prudenza a coloro che si mettono alla guida di qualsiasi mezzo, anche nella zona tra Lenola e Fondi, per via delle temperature molto rigide e il rischio ghiaccio e neve soprattutto di notte, in serata e nelle prime ore del mattino.
S.N.  

"Prendere posizione", la richiesta di Alternativa fondana

07/02/12 - I dirigenti del movimento chiedono all'amministrazione di condannare l'affermazione del premier sul "posto fisso"


Alternativa Fondana continua ad attaccare il governo presieduto da Mario Monti e segnala pubblicamente  all’amministrazione comunale le esternazioni del presidente del consiglio in merito al lavoro giovanile. I dirigenti del movimento politico invitano il sindaco di Fondi, Salvatore De Meo, e tutta la giunta comunale a presentare una protesta politica contro le affermazioni del premier che in un intervista televisiva dei giorni scorsi aveva accusato come “il posto fisso è una monotonia e che i giovani d’oggi si devono abituare a cambiare”. Parole di cui Alternativa fondana sottolinea la gravità, specie riguardo la provincia di Latina con la soglia di disoccupazione giovanile che avrebbe addirittura superato quella già altissima pari al 30% nazionale.

lunedì 6 febbraio 2012

Previsioni brutte, Ancora maltempo freddo e gelo. Venerdì e sabato neve in pianura

FLASH 20:56 - Il Sud Pontino non è fuori dall'Italia e dunque anch'esso è alle prese con l'ondata di freddo e gelo. In montagna, specie a Lenola e Campodimele la temperatura rimane stabile sotto le zero e domani riprenderà a nevicare. Certo, il grosso della perturbazione dovrebbe essere superato ma il freddo e il gelo no. Anche i fiocchi di neve ancora cadranno tra i Monti Aurunci e gli Ausoni, e molto probabilmente anche in pianura. Se si osservano le previsioni di www.ilmeteo.it, che in questi giorni sono state tra le più attendibili si osserva come già alle prime luci di domani a Fondi e a Sperlonga, come anche ad Itri e Monte San Biagio potrebbe cadere un pochino di neve mista ad acqua. Neve sicura invece a Lenola e ancor più a Campodimele come sulla strada provinciale che da Itri porta al santuario della Madonna della Civita. Mercoledì il cielo rimarrà coperto ma senza perturbazioni. Venerdì e sabato, soprattutto durante la notte, le temperature caleranno ancora e qualche fiocco bianco potrebbe cadere anche a Fondi e Sperlonga. 

Sud Pontino tra gelo e neve

06/02/12 - Campodimele ancora isolato, a Lenola emergenza superata, Itri nella morsa del ghiaccio


Neve e gelo sono scese in modo sempre crescente sui comuni della zona. Dopo la tregua di sabato, domenica il bianco ha colorato nuovamente Campodimele, che continua a rimanere isolato, Lenola e la zona alta del territorio di Itri verso il santuario della Madonna della Civita. Pochi fiocchi anche tra Itri e Fondi e nelle zone più alte del territorio di Monte San Biagio. Salvati dalla “cornice bianca” Fondi e Sperlonga dove le temperature appena sopra lo zero non hanno permesso di far nevicare. I Comuni più montuosi sono comunque alle prese con una vera e propria emergenza. La strada Itri Campodimele è impraticabile già prima del santuario, mentre a Lenola grazie ad alcuni escavatori che lavorano ininterrottamente da venerdì scorso i collegamenti sono garantiti almeno con Fondi e su tutte le strade principali. A Itri, invece, i volontari di Emergenza Radio Itri, dopo aver incontrato in sindaco sabato hanno iniziato il lavoro di sgombero di neve e ghiaccio in Località San Nicola, nei pressi della Madonna della Civita per cercare di garantire sia il pascolo che la viabilità. Purtroppo però, a causa delle difficilissime condizioni climatiche di ieri, già a metà mattina uno dei due mezzi in funzione non riusciva più a lavorare sulla zona con tutte le ricadute immaginabili.
S.N. 

Incidente sulla Fondi-Lenola, Forse colpa del ghiaccio

06/02/12 - 39enne trasportato in eliambulanza a Latina


Pioggia neve e strada scivolosa potrebbero essere alla base del brutto sinistro che ha visto come vittima ieri mattina il 39enne di Lenola Francesco Manzi. Il giovane a bordo della sua Fiat Uno è uscito fuori strada andando ad impattare prima contro un albero e poi cappottando con la propria autovettura. Il tutto è accaduto in località Sciobaco sulla strada provinciale Fondi Lenola, non lontano da via Mola di Santa Maria, la zona dove normalmente la domenica mattina si svolge il mercato domenicale fondano. Sul posto sono accorse due volanti della Polizia Municipale coordinate dal Comandante Mauro Renzi. Tutto questo alle 9,10. Il giovane soccorso dagli uomini dal 118 è stato dapprima trasportato a Terracina per poi essere trasferito d’urgenza con la eliambulanza a Latina. La prognosi del giovane rimane riservata anche se i primi soccorritori avevano ipotizzato delle fratture multiple non escludendo eventuali traumi anche alla colonna vertebrale. Al momento il giovane non può essere considerato fuori pericolo di vita anche se i primi soccorritori si sono detti ottimisti. Le cause, anche se sembrano orientate alla fitta pioggia mista a neve che hanno reso la provinciale Fondi Lenola molto scivolosa nella mattinata di ieri, rimangono comunque al vaglio degli uomini della Polizia Municipale, mentre per i prossimi giorni si raccomanda molta cautela su tutte le strade del comprensorio soprattutto nelle ore notturne e di prima mattina a causa delle temperature che rimarranno ampiamente sotto lo zero fino almeno a martedì.
Simon Nardone  

Fondano arrestato per detenzione di sostanza stupefacente

06/02/12 - Le manette fatte scattare dai Carabinieri di Grazzanise


E’ stato arrestato a Grazzanise dai Carabinieri della locale stazione, per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti P.P. 47enne di Fondi. L’uomo, fermato dai militari ha tentato di nascondere la droga in bocca, ma gli uomini della benemerita dopo essersi accorti che c’era qualcosa che non andava hanno costretto il 47enne a sputare il tutto. Stiamo parlando di alcuni ovuli, uno contenente 2 grammi e mezzo di cocaina mentre negli altri tre complessivamente 12 grammi di eroina. L’autovettura sulla quale il fondano viaggiava, insieme alla sostanza stupefacente sono state poste sotto sequestro. L’uomo è stato trasferito al carcere di Santa Maria Capua Vetere in attesa delle disposizioni dell'autorità giudiziaria.

domenica 5 febbraio 2012

Campodimele isolato, Lenola imbiancata

05/02/12 - Bilancio del maltempo di venerdì e sabato mattina aspettando il gelo di sabato e domenica


All’indomani del venerdì all’insegna del maltempo, ieri è stata la giornata della conta dei danni e dei disagi in tutto il comprensorio. Al centro dell’attenzione rimangono i comuni montuosi fra tutti Campodimele e Lenola. Mentre quest’ultimo ha superato bene la bufera di vento e neve di venerdì sera il piccolo centro della longevità rimane ancora isolato. Proprio ieri mattina, infatti, un autobus di linea nel tentativo di raggiungere da Itri Campodimele si è messo di traverso per via di neve e ghiaccio, creando più di qualche problema alla circolazione, fortunatamente minima in inverno. Anche Lenola comunque, come Campodimele ha fatto i conti con la grande nevicata di venerdì, diventata bufera a causa del vento nel tardo pomeriggio e protrattasi fino a tarda notte. Lo scenario, con il quale si sono svegliati ieri i cittadini lenolesi e campomelani è stato di quelli da cartolina. I fiocchi più o meno grossi, iniziati a cadere con insistenza fin dalle prime ore di venerdì hanno smesso di attaccarsi al suolo solo nella tarda mattinata di ieri quando qualche sprazzo di cielo è iniziato a sbucare tra le nuvole. Diversa la situazione a Itri, Sperlonga, Fondi e Monte San Biagio, dove al posto della neve è stata la forte pioggia a creare più di qualche problema. A Monte San Biagio, l’intensità della perturbazione, proprio nel giorno delle festività del Santo Patrono hanno costretto l’organizzazione a rinviare al prossimo 12 febbraio una parte del programma riguardante un intrattenimento musicale e i fuochi d’artificio. A Fondi, invece, il forte vento di venerdì pomeriggio ha fatto cadere un albero in pieno centro su Corso Italia. Il grosso arbusto si è abbattuto su due automobili in sosta fortunatamente senza nessuno a bordo. Immediato l’intervento dei Falchi della Protezione Civile e dei Vigili Urbani alle prese anche con l’intensificarsi del traffico anche per via della chiusura di un tratto dell’A1. Stando alle previsioni il grosso della perturbazione sembra essere passata, ma le temperature sono ancora in calo, almeno fino a lunedì mattina, con l’allarme ghiaccio su tutte le strade montuose, soprattutto tra Lenola e Campodimele.
Simone Nardone

sabato 4 febbraio 2012

Bar Mundial, Ancora un furto

04/02/12 - Itri, La notizia in paese presa con ironia: "Pareggio di 2-2 con il Bar dello Sport"

Forse è sbagliato parlare di emergenza furti ad Itri, ma l’ennesimo colpo messo a segno ai danni dei bar del piccolo centro aurunco lasciano tutti a dir poco perplessi in paese. La notte tra mercoledì e giovedì scorso, infatti, ignoti si sono introdotti nuovamente nel Bar Mundial, gestito da Luigi, conosciuto in paese poiché ex presidente di una società sportiva locale, e dal cognato. Il bottino tutt’altro che magro è fruttato ai ladri circa mille euro in contati che i titolari dell’attività commerciale avevano lasciato in cassa la sera prima al momento della chiusura. I malviventi si sono intrufolati da una finestra sul retro accanto a quella che già era stata usata per svaligiare il medesimo bar la notte del 28 ottobre scorso. Niente ha spaventato i ladri, poiché una volta sul posto dopo aver notato che la finestra rinforzata con le grate e segata lo scorso 28 ottobre era stata rinforzata, sono passati a quella accanto, anch’essa rinforzata, ma più facilmente scassinabile dell’altra. Una volta entrati i furfanti non hanno di certo perso tempo, puntando direttamente al registratore di cassa e andando via con un migliaio di euro. Come lo scorso ottobre ad accorgersi di cosa era accaduto durante la notte è stata la madre dell’altro titolare, Pasquale cognato del già citato Luigi. La donna, arrivata di buon ora nel bar per effettuare le pulizie prima di alzare la serranda ai clienti ha notato la cassa aperta e priva del cassettino con i soldi. Per terra poco lontano i ladri avevano lasciato un attrezzo usato per forzare la cassa. Su quanto accaduto stanno indagando i Carabinieri della locale stazione mentre in paese la notizia più che con preoccupazione viene presa con un’ironia quasi competitiva, poiché i due bar colpiti dai furti a Itri il Mundial e lo Sport ora si trovano nuovamente sul risultato di pareggio: due furti subiti a testa nel giro di pochi mesi.
Simone Nardone

Itri, Inaugurato lo "Sportello del Consumatore"

04/02/12 - Il nuovo ufficio al servizio dei cittadini è collocato al terzo piano della Casa Comunale


E’ stato inaugurato ieri ad Itri presso la sede del Comune lo "Sportello del Consumatore". Alla cerimonia del nuovo ufficio, collocato al terzo piano della casa comunale hanno presenziato anche il sindaco Giuseppe De Santis e l’assessore alle attività produttive Elena Palazzo, mentre l’associazione che gestirà la sportello è Federazione Provinciale della Confconsumatori. L’iniziativa è stata resa possibile grazie all’assessorato alla tutela dei consumatori della Regione Lazio e all’assessorato alla tutela dei consumatori della Provincia di Latina in collaborazione con il Comune di Itri. Secondo quanto spiegato dagli intervenuti, lo sportello sarà attivo tre giorni alla settimana: il lunedì e giovedì dalle 9 alle 13.30 e il martedì dalle 15,30 alle 18,30, 12 ore per complessive settimanali. Questo strumento servirà a rendere disponibili gratuitamente tutte le iniziative dell’assessorato regionale alla tutela dei consumatori e semplificazione amministrativa che abbiano un rilievo per la cittadinanza, in più avrà il compito di raccogliere le istanze dei cittadini e sarà competente a fornire informazioni, svolgere attività di guida degli utenti e di monitoraggio relativamente ai servizi erogati dalla pubblica amministrazione, inoltre gli operatori saranno anche specializzati nella risoluzione delle varie problematiche che possono insorgere tra gli utenti e i fornitori dei servizi come Telecom, Tim, Enel, Eni e Acqualatina.
S.N.

venerdì 3 febbraio 2012

Maltempo e disagi a Fondi

FLASH 19:00 - Cade un albero in Corso Italia all'altezza della fermata della Cotral e la circolazione va in tilt. Il grosso arbusto è caduto a causa delle forti raffiche di vento fino a 35 km/h ed è finito su un automobile in sosta. Nessun ferito solo danni e paura. Immediati gli interventi di Vigili Urbani, dei Falchi della Protezione Civile e di altri mezzi per tagliare e togliere di mezzo i rami e i tronchi dell'albero. Tutto questo in mezzo ad un acquazzone d'altri tempi. Inoltre come se non bastasse, la circolazione non è rallentata solo dentro Fondi ma anche sul litorale su via Flacca per via della chiusura di un tratto dell'A1 con i mezzi pesanti costretti a riversarsi sulla strada che costeggia la Riviera d'Ulisse creando non pochi problemi anche e soprattutto a Formia

Usi civici e Marina di Fondi, Le stangate di Vincenzo Trani all'amministrazione

03/02/12 - Questo e molto altro nella puntata di ieri di "20 Risposte"


“Ero convinto che con questa amministrazione si potessero trovare soluzioni sul problema degli usi civici, ma forse il tema andrebbe affrontato in modo più serio anche dalla maggioranza”. Questa l’accusa mossa dal consigliere comunale d’opposizione e capogruppo del Lido di Fondi Vincenzo Trani che dai microfoni della trasmissione ‘20 Risposte’ in onda su Radio Antenna Musica e Fondi WebTv.com ha spiegato come “più volte io, il consigliere Maria Civita Paparello e il collega Claudio Padula ci siamo dovuti interessare personalmente recandoci anche agli uffici competenti della Regione per capire l’effettivo stato della questione e cosa il tavolo tecnico stava facendo. Purtroppo, non veniamo messi a conoscenza dall’amministrazione – ha accusato Trani – né nelle commissioni, né tanto meno in consiglio comunale di cosa questo tavolo tecnico sta producendo”. L’esponente della minoranza ci ha anche tenuto a precisare la posizione in merito all’ultimo atto approvato nella massima assise civica sul tema, atto che sta creando numerose accuse bipartisan all’operato della giunta De Meo “La soluzione che ci stanno prospettando – ha poi rilanciato Trani – non è una soluzione, ma una proposta di atto di indirizzo che già pensato come atto di indirizzo ci fa capire che forse non sarà completamente applicabile. Di fatto stiamo facendo il solito minestrone, per dire alle persone interessate all’uso civico che ci stiamo interessando senza di fatto portare nulla di concreto a casa”. Un passaggio importante dell’intervento di Trani che fa notizia è anche quello in merito alla Marina di Fondi, in quanto il consigliere del centrosinistra ha affermato di trovarsi d’accordo con la posizione dell’ex sindaco di centrodestra Luigi Parisella che qualche settimana prima aveva tuonato contro la giunta De Meo affermando che con quell’atto di indirizzo si snaturava il progetto della Marina. “Quel progetto era irrealizzabile – ha concluso Trani -  perché è vero che sarebbe bello vedere l’arretramento dei campeggi rispetto alla situazione attuale anche perché vorrebbe dire vedere la capacità di un’amministrazione di mettere in moto delle pale meccaniche e spianare tutto ciò che è stato costruito, ma di fatto è utopistico”.
Simone Nardone


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San Biagio, Oggi il clou dei festeggiamenti

03/02/12 - Le iniziative proseguiranno fino al 12 febbraio

La festa Patronale di Monte San Biagio Vescovo e Martire entra quest’oggi nel vivo. Dopo i primi appuntamenti proposti dal parroco don Emanuele Avallone alla cittadinanza, quest’oggi alle ore 11 sarà la volta della solenne celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo di Gaeta monsignor Fabio Bernardo D’Onorio. A seguire ci sarà la consueta processione con la statua del Santo per le vie del paese come sempre accompagnata dalla banda musicale “Emilio Montano”. Ma quella delle 11 non sarà l’unica messa, infatti, nella centralissima chiesa monticellana la celebrazione eucaristica ci sarà anche in altri orari sia della mattina che del pomeriggio. Alle ore 20,30 nel piazzale “Belvedere Saint Romain Le Puy” ci sarà il concerto musicale “Orchestra Cipriani”. A seguire alle 22,30 sarà la volta dello spettacolo pirotecnico della ditta “Scarsella”. Ma le festività in onore del Santo Patrono, come sono iniziate ben prima di quest’oggi, così andranno avanti anche oltre il 3 febbraio. Domenica, infatti si festeggerà la “Giornata della famiglia” dove nelle varie celebrazioni eucaristiche saranno rinnovate le promesse matrimoniali. Alle 19, sarà la volta della conferenza in parrocchia sull’educazione familiare nel mondo contemporaneo dal titolo “Famiglia, culla di santità”. Il 9 febbraio, invece, con inizio alle ore 19,30 ci sarà una proiezione nel salone parrocchiale di alcune foto e video sulla storia e la devozione a San Biagio. Il 12 febbraio al termine della celebrazione eucaristica delle 11 seguirà la processione con la statua del Santo per le vie del paese accompagnata dalla banda musicale. Mentre, al termine di quella delle 18,30, il busto argenteo di San Biagio verrà riposto nella sua cappella per la venerazione e la preghiera dei fedeli. Gli organizzatori ci tengono a rendere noto che per quest’oggi è garantito il servizio bus navetta dalle 7 alle 13 e dalle 15 alle 23 con partenza dal parcheggio della stazione di Monte San Biagio e arrivo sia alla I Rampa Superiore, che con arrivo a Via Madonna della Ripa con intervalli di 15 minuti. 

S.N.

giovedì 2 febbraio 2012

Fondi, cittadini di via San Sossio in rivolta

01/02/12 - “Siamo stanchi di essere considerati cittadini di serie B”


Cittadini in rivolta a Fondi: “Siamo stanchi di essere considerati cittadini di serie B”. A denunciarlo sono i residenti della zona a cavallo tra le Querce e le Vetrine che transitano giornalmente per via San Sossio. L’arteria stradale che si imbocca proprio all’inizio di via Querce e che collega direttamente a via Vetrine nel corso degli anni è diventata sempre maggiormente trafficata, sia per via del moltiplicarsi delle abitazioni che per i campi da tennis che si trovano in zona, ma anche per il fatto che nelle mezze stagioni la strada viene anche usata come passeggio o come area adatta a fare jogging, tutto nel degrado più totale. Infatti, Il manto stradale eccessivamente stretto, il terriccio presente, alcuni tombini rialzati e persino canneti e cespugli a bordo strada fanno dell’arteria una vera via di “serie B” come continuano a mettere in evidenza i residenti. Questi, infatti, denunciano, oltre al degrado della zona, facilmente appurabile oltre che da una discarica a cielo aperto, anche dalla scarsissima manutenzione dell’asfalto e dalla pericolosità della viabilità. I mezzi che transitano per via San Sossio, infatti, sanno bene che su quella strada c’è un alta possibilità di uscita dalla carreggiata, con il rischio concreto che con qualche manovra appena più azzardata si possa finire nell’adiacente piccolo canale o addirittura nelle terre messe a coltura accanto al manto stradale. Ma non solo, perché la strettissima carreggiata aumenta anche il rischio di tamponamenti o incidenti con altri mezzi che provengono dalla parte opposta. Come se non bastasse, in alcuni punti ci si mettono anche i pali della luce a creare qualche problema: alcuni sono posizionati in curva, appena oltre l’asfalto con la sola segnalazione fatta con la vernice da qualche cittadino che ha voluto mettere in guardia del problema gli automobilisti che transitano nella zona. E come se non bastasse a tutto questo ci si aggiungono numerosi cani randagi che tra la discarica e alcuni terreni di campagna incolta continuano a girovagare nella zona creando paura tra i passanti a piedi o in bicicletta. “Siamo una zona di serie B” continuano a rilanciare dunque i residenti di via San Sossio che vogliono a tutti i costi le attenzioni delle istituzioni e dell’amministrazione comunale che in campagna elettorale aveva più volte auspicato una particolare attenzione alle zone periferiche e decentrate.
Simone Nardone  

Pino Casale riaccende l'argomento Caserma dei Carabinieri

01/02/12 - A Monte San Biagio approvata la delibera di Giunta che prevede di far tornare i militari in paese


Con la delibera di giunta del Comune di Monte San Biagio n.6 del 18 gennaio 2012, l’amministrazione monticellana ha dato il via libera all’iter dei lavori di sistemazione del primo piano dell’ex scuola Maria Pia di Savoia al fine di ospitare temporaneamente la caserma dei Carabinieri. Il termine temporaneo prevede un periodo minimo che è di almeno cinque anni, e che permetterà ai Militari di rientrare quanto prima a Monte San Biagio. Infatti, al momento gli uomini della Benemerita sono dislocati a Terracina, per via dei lavori di ristrutturazione della precedente sede. La notizia di per sé non è una novità assoluta in quanto già in uno degli ultimi consigli comunali era emersa la volontà della maggioranza di centrodestra di riportare la stazione dei Carabinieri nel piccolo centro. Volontà appoggiata in pieno dalla minoranza di centrosinistra che adesso rilancia anche il successo del così detto “risultato finale”. “Se riusciremo a riportare la caserma dei carabinieri in paese – ha rilanciato Pino Casale del Bene Comune – sarà anche merito della minoranza, che ha responsabilmente appoggiato la decisione e spinto affinché in consiglio comunale si dibattesse la questione e si spronasse il comando provinciale ad accettare la proposta”. Sulla questione, dunque, si riaccende la polemica politica, sul fatto soprattutto che a questo punto la Maria Pia di Savoia non era da buttare come più volte, invece, era stato affermato al momento della decisione sul dove programmare l’accorpamento delle scuole. “La delibera dice infatti – ha ribattuto Casale – che l'amministrazione intende usare il primo piano per farne degli uffici pubblici il che significa che si garantisce l'incolumità dei cittadini che vi si recheranno. Infine – ha confermato l’esponente dell’opposizione – l'accelerazione della decisione conferma che la situazione microcriminalità in paese non è secondaria, come dimostrato anche dalla recente rapina ai danni della Popolare di Fondi”.

Simone Nardone

Il Fondi cede a Lamezia Terme

31/01/12 - Seconda panchina per Capuano e arriva la sconfitta


L’indomani della gara domenicale, in casa Fondi lo stato d’animo è tutt’altro che tranquillo. Il morale, dopo la sconfitta esterna con il Vigor Lamezia, ha subito una virata, trasformandosi in rabbia. Forse per chi è stato in campo e per coloro che come mister Capuano hanno seguito la partita dai bordi del rettangolo verde sarà più facile mettere una pietra sopra e pensare già alla prossima gara, ma per i tifosi la cosa non è proprio uguale. Gli Ultras rossoblu e gli Old Fans, infatti, continuano ad additare tutte le colpe alla terna arbitrale. Certo, forse, con alcune scelte diverse da parte del direttore di gara la squadra pontina sarebbe potuta uscire dal campo imbattuta, collezionando il terzo risultato utile consecutivo, forse addirittura strappando un successo quasi insperato alla vigilia del match. Ma probabilmente è inutile parlare con il senno del poi. Il dato di fatto è che dopo due vittorie consecutive in casa, il Fondi è nuovamente incappato in una sconfitta esterna. Però, dopo i primi 180 minuti di gioco con Eziolino Capunano sulla panchina dei pontini, anche se è presto per dire che la cura del nuovo mister stia funzionando, si può certo affermare che questo "nuovo" Fondi ha una nuova identità, fatta di gioco e coraggio. Lo dimostra la vivacità con cui ha battuto il Chieti in casa la scorsa domenica e con cui ha perso solo con un gol di scarto contro il Vigor Lamezia che ricordiamo ora si trova stabilmente terzo in classifica ad una sola lunghezza da L’Aquila, seconda. Il Fondi, invece, dopo questa sconfitta continua a rimanere la quindicesima della graduatoria, lontana sette punti dallo spettro della terzultima piazza, ma sole due lunghezze dai play out. La verità sulle ambizioni e le potenzialità della società di via Madonna delle Grazie le conosceremo solo con il prosieguo della stagione. Al momento, l’unica cosa che possiamo affermare è che domenica prossima i rossoblu ospiteranno al Purificato il Gavorrano, e la gara sarà un ottimo banco di prova per capire se il Fondi di Capuano ha realmente cambiato marcia.
Simone Nardone

“La legalità non è un optional”

22/01/12 - L'intervento di Orfeo Notaristefano al convegno nella parrocchia di San Paolo di Fondi


“La legalità non è un optional”. Queste le parole del giornalista e scrittore Orfeo Notaristefano che sabato sera è stato nella parrocchia di San Paolo apostolo di Fondi per partecipare all’incontro-dibattito “costruire una rete di legalità”. “Mi piace essere chiaro – ha precisato il relatore – e per questo voglio ribadire che l’antimafia si deve fare senza distinzioni politiche tra centrodestra e centrosinistra”. Un’affermazione non estemporanea nel salone parrocchiale della chiesa di Portone della Corte, dove sedevano in prima fila sia il sindaco Salvatore De Meo del Pdl che il capogruppo del Pd in consiglio comunale Bruno Fiore. Alcuni passaggi, anche se marginali il giornalista calabrese le ha volute fare anche su Fondi, oltre che sul sud pontino e sulla criminalità organizzata in generale: “Fondi non è un paese di mafia, perché i cittadini di Fondi sono dei gran lavoratori. Ciò non toglie che come è sbagliato dire Fondi è uguale mafia, così è sbagliato dire che a Fondi la mafia non c’è”. Accorato anche l’invito più volte fatto da Notaristefano “costruiamo insieme davvero questa rete di legalità, ma facciamola partire da qui questa sera”. Un appello che si è concluso con la promessa di tornare a Fondi per riparlarne e per fare il punto della situazione. Sul tema sono intervenuti anche il direttore del Mof Stefano Nardone che invitato a prendere la parola ha spiegato come “è normale che una grande realtà come il mercato ortofrutticolo attiri anche la criminalità organizzata, ma noi dobbiamo essere bravi a coltivare la cultura della legalità giorno dopo giorno”. Anche il primo cittadino De Meo ha lasciato il segno con un lunghissimo intervento rilanciando: “Il tema della legalità è un tema che appartiene a tutti. Per quello quando qualcuno rivendica queste tematiche le ritengo delle voci stonate”. Anche lo stesso parroco don Mariano Parisella ha voluto metterci del suo spiegando come “la legalità si costruisce interessandosi l’uno della sorte dell’altro”.
Simone Nardone