martedì 28 giugno 2011

"I semafori non si toccano", parola di De Meo e Marini

Fondi, sindaco e comandante della P.M. spiegano la pericolosità degli incroci sul litorale


28/06/2011 - A seguito delle code interminabili di automobili a causa del traffico e dei semafori sulla Flacca e sulla Fondi-Sperlonga, il sindaco Salvatore De Meo contestualmente al comandante della Polizia Municipale Massimo Marini intervengono per affermare che “è impossibile disattivare i semafori”. Un’impossibilità naturalmente non tecnica, ma dovuta alla sicurezza stradale, proprio agli incroci semaforici all’altezza del Casotto Rosso e tra via Flacca e via Guado Bastinelli. Nella nota del Comune, il primo cittadino spiega come “nel corso di alcuni incontri del Comitato provinciale per la sicurezza stradale, svoltisi nei mesi scorsi presso la Prefettura di Latina, tali incroci sono stati oggetto di particolare classificazione a causa della loro pericolosità, anche alla luce di alcuni sinistri mortali avvenuti negli scorsi anni, e non è pertanto consentita la loro disattivazione”. Ma sulla questione ha voluto porre l’accento anche il comandante del Vigili urbani Marini che ha spiegato come “nelle ore di punta dei giorni particolarmente critici abbiamo già attivato servizi di pattugliamento a presidio dei medesimi incroci semaforici per monitorare il traffico e razionalizzarlo in caso di particolari rallentamenti. E’ indubitabile che nel periodo estivo si verifichi un incremento del flusso automobilistico nelle tratte a maggior affluenza turistica e vacanziera, ma rispetto ad altre realtà della penisola i disagi nella zona costiera di Fondi sono in tutta evidenza abbastanza contenuti e crediamo che la sensibile riduzione del numero e delle conseguenze degli incidenti possa ben compensare i pochi minuti di viaggio in più prima di raggiungere lo stabilimento balneare”. Inoltre il sindaco De Meo rende noto che in prossimità della casa cantoniera che affaccia sull’incrocio tra la Fondi-Sperlonga e via Sant’Anastasia è prevista la realizzazione di una rotatoria, già in fase di progettazione ed i cui costi saranno sostenuti dalla Provincia di Latina. Ma il primo cittadino fondano lancia anche un invito all’Astral: “Confidiamo che cos come ha provveduto alla realizzazione delle rotatorie di Borgo S. Antonio e Sant’Anastasia, possa inserire nella programmazione dei futuri interventi anche la messa in sicurezza dei non meno importanti accessi al mare di via Guado Bastianelli, Capratica e Ponte Baratta”.
Simone Nardone