Il derby pontino del Purificato illuminerà questa
diciottesima giornata del girone B del campionato di Seconda Divisione.
Quest’oggi, con il calcio d’inizio alle ore 14,30 si fronteggeranno Aprilia e
Fondi. La cosa più strana è che malgrado si giochi nello stadio di via Arnale
Rosso, in casa almeno sulla carta giocherà l’Aprilia. Una “trasferta” anomala
per il Fondi che è chiamato a replicare il successo di domenica scorsa ancora
una volta sul terreno di casa, anche se da un punto di vista di una squadra ospite,
per via del fatto che la squadra pontina gioca al Purificato in attesa
dell’ultimazione dei lavori dello stadio di Aprilia. Diverso il cammino fin’ora
in campionato delle due squadre, tanto che mister Vivarini ha l’obbligo morale
di continuare il cammino positivo che sta caratterizzando la classifica, mentre
il collega Parisella dovrà far valere quel “fattore campo” che potrebbe servire
per abbattere il gap tra le due rose. Anche se la squadra ospite, anche se si
fa per dire, ha dimostrato che quando scende in campo con il piglio giusto è in
grado di giocarsela contro chiunque. Ma bisognerà vedere cosa combineranno le
due squadre una volta sul terreno di gioco. I nodi da sciogliere in casa Fondi
sono sempre strettamente legati alla formazione titolare, che è vincolata alla
situazione dell’infermeria. Secondo indiscrezioni, infatti, dovrebbe recuperare
in extremis l’attaccante Bernasconi, che potrebbe scendere in campo sin dal
primo minuto. Rimangono in forse i difensori Bennardo Conte e Pacini, nonché l’altro
attaccante Ricciardo. Difficile, invece l’inserimento di Konate, che è
rientrato dall’infortunio ma sta lavorando per recuperare la forma fisica.
Quasi sicuro in campo il centrocampista Merlonghi, mentre dovrebbe partire
dalla panchina il fondano Rossini. Mister Parisella dovrebbe dunque far
scendere in campo una squadra con Gasparri tra i pali, Tamasi Dionisio Palumbo
e Iovinella in difesa, Merlonghi Vaccaro Cucciniello e Passiatore a centrocampo
e Bernasconi e Formuso in attacco. La gara sarà condotta dall’arbitro Pelegatti
di Arezzo.
Simone Nardone