sabato 28 marzo 2020

Dall’Asl di Latina, "pronti al picco": si sperimenta la telemedicina

radiocivitainblu.it

Dall’Asl di Latina, "pronti al picco": si sperimenta la telemedicinaConferenza telematica nell’epoca della pandemia da nuovo coronavirus da parte dell’Asl di Latina che relaziona alla stampa in merito alle novità dall’azienda sanitaria provinciale.
Ecco i dati “arrivati a 250 casi dopo 27-28 giorni dalla crisi“, queste le prime parole del direttore provinciale Asl Giorgio Casati. “Ci stiamo organizzando con posti letto per affrontare il picco – è stato poi spiegato – anche se abbiamo un trend, che io considero ragionevolmente buono, oggi ad esempio +13 casi”.

I dati odierni da bollettino Asl
Parte inoltre da domani, o al massimo da domenica, il programma di telemedicina per monitorare da casa i pazienti che hanno sintomi particolari ma che sono a domicilio.
Ci stiamo preparando al picco con una situazione di grande attenzione ma non di estrema preoccupazione” ha ribadito il direttore Casati, che poi ha spiegato come “la curva si sta ingobbendo” ma non si sa quando arriverà il picco e per questo va mantenuta una situazione di massima attenzione.
Diverse cose, però, stanno dando buone speranze: gli ultimi tamponi, mostrano molti dei casi positivi su persone giù in isolamento fiduciario, chiudendo così il link epidemiologico.
Inoltre, ma questa non è una novità odierna, l’intera azienda sanitaria provinciale ha predisposto l’ospedale Goretti di Latina come ospedale Covid-19, di fatto ampliando il reparto di terapia intensiva, sub intensiva e di altri posti letto legati al virus, mentre quelli di “malattie infettive” di Gaeta sono per malati che orbitano attorno Formia e risulta come presidio “satellite” di quello di Latina.