Soggiorno estivo per anziani, Alternativa Fondana chiede chiarimenti al Comune di Fondi che non fa attendere la replica pubblica. Un invito alla trasparenza era giunta nei giorni scorsi alla giunta presieduta da Salvatore De Meo da parte dei gruppi politici di destra di Alleanza Fondana, Fiamma Tricolore e Forza Nuova che vogliono informare i cittadini, come si legge nella nota “come vengono spesi i soldi pubblici”. I rappresentanti politici hanno reso noto come in data 28 giugno avevano protocollato una lettera indirizzata al dirigente del terzo settore, il segretario comunale Francesco Loricchio, per richiedere chiarimenti riguardo ai soggiorni estivi per anziani e ragazzi. In mancanza di una risposta dall’Ente, i dirigenti di Alternativa Fondana hanno reiterato la missiva lo scorso 22 settembre, senza avere risposte, arrivando a commentare nella nota come: “Il Comune di Fondi ha delegato a terzi l’organizzazione di tali soggiorni, con modalità opinabili che, comunque, suscitano più di qualche dubbio”. Pronta, però, la replica del Comune, che ha scelto il mezzo stampa per replicare al soggetto politico, precisando: “Contrariamente a quanto affermato, non si è affatto delegato a terzi l’organizzazione di tali soggiorni. In data 9 Giugno – hanno spiegato – la giunta municipale ha deliberato l’erogazione di un contributo economico in favore degli ultrasessantenni desiderosi di recarsi presso le località termali per soggiorni di cura. L’importo complessivo di 20.000 euro è stato stanziato a titolo di agevolazione per gli anziani residenti nel Comune di Fondi che sulla base di prescrizione medica avrebbero trascorso il soggiorno di cura nel periodo giugno-ottobre, precisando che nell’assegnazione dei contributi sarebbero state preferite, a parità di condizioni economiche, forme di aggregazione di anziani per gruppi”. Tra le domande mosse da Alternativa Fondana c’erano anche quelle sui giovani. “Perché non si pensa più ad organizzare soggiorni estivi anche per ragazzi? – chiedevano gli esponenti di destra, continuando – A che serve un gemellaggio con un’altra città se non lo si utilizza per uno scambio alla pari, e quindi a costo zero, per periodi di vacanza in estate?>. Anche su questo dal palazzo di Piazza Municipio è arrivata una risposta:
Simone Nardone