Piazza De Gasperi funzionante a metà? Ecco perché. Mentre continua a rimanere aperto lo spinoso nodo dell’acquisto dei negozi posti sotto le gradinate del nuovo e maestoso anfiteatro, tant’è che al momento solo uno ha aperto e solo un altro dovrebbe essere stato acquistato, i cittadini fondani continuano a domandarsi come mai il piano interrato con i 174 box auto continua ad essere bloccato dai cancelli sempre chiusi. Bruno Fiore del Pd in tempi non sospetti aveva denunciato che sotto l’ariosa e spaziosa piazza riqualificata e inaugurata a inizio di giugno di quest’anno si celava un groviglio di stradine e labirinti pericolosi tanto per il traffico delle autovetture che per pedoni che dopo aver lasciato l’auto in uno dei garage sarebbe dovuto tornare in superficie in qualsiasi ora della notte. La giunta comunale, con la delibera numero 391 dell’11 ottobre scorso fa capire quali sono i problemi. Nell’atto amministrativo denominato testualmente “Interventi di riqualificazione di Piazza De Gasperi, dell'ex campo sportivo San Francesco, realizzazione della nuova sede comunale e costruzione di parcheggi interrati nelle due aree - Approvazione progetto esecutivo di variante”, la giunta municipale presieduta da Salvatore De Meo ha di fatto approvato il progetto esecutivo di variante senza aumento di spesa che prevede la riduzione di 16 box auto. Nuovi lavori, dunque, torneranno in Piazza De Gasperi, anche se non in superficie. A soli quattro mesi dall’inaugurazione in pompa magna della riqualificata piazza, un’ennesima variante che fortunatamente, stando a quanto specificato nella delibera non colpirà le casse del Comune e dunque quella dei cittadini. Il costo complessivo di tutta l’opera, comprendente anche il palazzo comunale e l’anfiteatro, non ha sforato i già previsti diciannove milioni di euro, anche se i box auto situati sotto piazza De Gasperi passeranno da quota 174 a 158 totali.
Simone Nardone