giovedì 6 ottobre 2011

Itri, Consiglio comunale boccia le due lottizzazioni

06/10/11 - Oltre a Licciano e Santa Maribella l'assise a maggioranza approva anche la mozione per l'uscita da Acqualatina


Nessuna sorpresa nella seduta del consiglio comunale di Itri di martedì sera. Bocciate entrambe le lottizzazioni portate in consiglio comunale. Sia quella di Licciano che quella di Santa Maribella hanno trovato il parere negativo dalla maggioranza di centrosinistra capitanata da Giuseppe De Santis, così come era già avvenuto nella commissione urbanistica presieduta da Luca Iudicone. L’opposizione di centrodestra che aveva proposto questo rilancio urbanistico sul quale era già inciampata la scora giunta Agresti, anch’essa di centrodestra, ha votato a favore, anche a seguito dei vari incontri delle sere precedenti alla riunione della massima assise civica. Ciò non ha portato comunque ad una posizione uniforme dei consiglieri comunali e dell’Udc, con Pietro Di Mascolo che ha votato a favore della lottizzazione capitanando il fronte dei “Si” e Mario Petrillo che ha optato per una posizione più diplomatica. Il centrista, da tempo in rotta con il suo partito e vicino alle posizioni politiche dell’attuale sindaco di Itri, ha chiesto al presidente del consiglio Umberto Papa e al primo cittadino di rinviare il punto per cercare un’intesa sulle lottizzazioni. Il tuonante “No” dei due amministratori, non hanno comunque spostato Petrillo sulla posizione dei compagni di coalizione, optando per l’uscita dall’aula al momento del voto. Inoltre, il consiglio comunale ha approvato la famosa mozione che dovrebbe aprire l’iter di uscita del comune aurunco da Acqualatina. La mozione è passata con i voti della maggioranza.
S.N.