sabato 30 luglio 2011

Maury's, il Riesame non si pronuncia sul dissequestro

30/07/11 - Il Tribunale ha rimesso gli atti al Pm


Giornata piena di apprensione, quella di ieri, per i lavoratori del megastore fondano Maury’s. La mattinata è iniziata preso con il sit-in pacifico dinanzi la Prefettura di Latina, per tentare di essere ricevuti dal Prefetto, in attesa della decisione del Riesame che era prevista entro la giornata. Alla fine il Tribunale, chiamato a decidere sul dissequestro non si è pronunciato, rimettendo gli atti al Pubblico Ministero Olimpia Monaco. Lunedì,toccherà alla Pm pronunciarsi sulla possibilità di affidamento della struttura alla società di gestione, che come ricorda il legale, l’avvocato Franceso di Ciollo, “non è indagata”. Ma come spiegato prima, i lavoratori dell’attività commerciale di Via Diversivo Acquachiara, ieri mattina sono stati per diverse ore fuori dalla Prefettura di Latina, dove una delegazione è stata anche ricevuta dal capo di gabinetto. Solidarietà è stata espressa dagli uomini vicini al Prefetto Antonio D'Acunto, che allo stesso tempo hanno precisato come la “magistratura dovrà fare il suo corso”. Il punto vendita fondano della catena di prodotti per la casa, era finita sotto sequestro martedì scorso. Erano stati i Baschi Verdi del gruppo di Formia, guidati dal maggiore Luca Brioschi, a dare esecuzione ad un provvedimento d'urgenza, emesso dalla Procura della Repubblica di Latina a firma del Pubblico Ministero Olimpia Monaco. Il capannone che ospita la rivendita della catena di negozi di prodotti per la casa sarebbe stato illecitamente costruito e successivamente “sanato” con atti illeggittimi. Tre le persone che sono state deferite all'autorità giudiziaria per i reati di abuso d'ufficio e falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico. Si tratta dell'ex comandante della Polizia municipale, il generale della Finanza a riposo, Franco Attardi, del dirigente del settore urbanistica del Comune di Fondi, Gianfranco Mariorenzi, e il titolare del negozio. Immediate le proteste dei lavoratori che avevano dato seguito a delle manifestazioni pacifiche con striscioni, dinanzi l’ingresso del megastore ed arrivando addirittura ad occupare l’importante arteria stradale. Alla fine il clima si è rasserenato, anche se i commessi continuano ad essere preoccupati per il loro futuro, come testimoniano gli striscioni ancora presenti sulle cancellate di Maury’s in via Diversivo Acquachiara.
Simone Nardone