Si è svolta giovedì 19 maggio la conferenza stampa di presentazione della lista CambiAmo Itri guidata da Luca Iudicone e che punta dritta all’amministrazione di Itri.
Un incontro che ha visto intervenire tutti i candidati. Un gruppo coeso e dinamico, in un clima quasi associativo, più che partitico. Effettivamente, il movimento che si è creato attorno al simbolo di CambiAmo Itri e Luca Iudicone è nato da un’associazione, servendosi proprio di questo tipo di strumento per iniziare con grande anticipo a pensare una città diversa. Il tempo poi ha fatto il resto. Attorno a queste idee si sono aggregati altri, arrivando a definire una lista variegata ma coesa.
“Non abbiamo pensato solo a cosa fare, ma abbiamo già in mente come lo dobbiamo fare” le parole del candidato sindaco intervenuto per primo, cercando di toccare tutti o quasi i ricchi punti programmatici.
Tempo addietro, su questa pagina mi permisi di scrivere che in politica anche la forma è contenuto. E bisogna ammettere che la forma di CambiAmo Itri è quanto meno accattivante. Persino lo stile degli interventi è di quelli che fanno bene alla politica e che mostrano una condivisione di stile e di metodologia che è difficile trovare altrove. Gli interventi, tutti diversi per stile e contenuti, rimbalzano da quello contro le barriere architettoniche passando per la voce del più giovane della squadra, diciannove anni, stanco di essere stato preso in giro dalle passate amministrazioni. Poi insegnanti, professionisti, il sociologo dedito agricoltura. Un’aggregazione di contenuti e persone che rappresenta meglio di ogni altra il mondo civico, ma che, come ha precisato qualcuno di loro, è chiara espressione di un “centrosinistra pulito”.
“Siamo noi a rappresentare il vero rinnovamento. Forse non siamo affermati, ma siamo competenti” ha precisato qualcun altro. “Noi abbiamo un programma che passa attraverso la figura del cittadino. Con noi la persona viene rimessa al centro” ci hanno tenuto a precisare. “Abbiamo voglia di fare una rivoluzione etica. La nostra ambizione è formare ed informare il cittadino” ha spiegazione di qualcun altro.
Interessante anche la spiegazione dettagliata del simbolo di CambiAmo Itri. Partendo dall’alto un castello vuoto, che come sostengono i candidati hanno tutte le intenzioni di riempirlo. Un ulivo in bianco e nero, che rappresenta quella fioritura che solo la sana politica può riportare. Tante persone, tutte diverse tra loro che sono al centro del simbolo e che vanno rimesse al centro della collettività, salvaguardandone le peculiarità. E infine il puntino arcobaleno che rappresenta l’integrazione.
