giovedì 29 dicembre 2011

Fondi, Bilancio negativo per le opere pubbliche 2011

29/12/11 - 44 i progetti. Pochi quelli realizzati e solo alcuni quelli messi in cantiere

Si avvicina la fine del 2011 e arriva il momento dei bilanci politici e amministrativi. Esulando dalle polemiche e dai singoli provvedimenti spesso contestati dall’opposizione possiamo tracciare un primo bilancio sulla base del programma triennale delle opere pubbliche 2010-2012 che l’amministrazione comunale di Fondi targata De Meo aveva fatto lo scorso anno. In merito al 2011 erano ben 44 le opere per così dire “messe in cantiere” dalla giunta. Di queste molte non sono mai partite, altre non partiranno mai, mentre altre dovrebbero veder luce a breve. Tra tutte quelle previste nella delibera di giunta numero 153 del 2010 troviamo un impegno di spesa di oltre 2 milioni e mezzo di euro per la sistemazione del quartiere Spinete. Questione che stando a quanto garantito dal sindaco pochi giorni fa verrà ripresa a inizio 2012, come la sistemazione delle principali strade della maggior parte delle contrade fondane. L’intervento più importante e non realizzato è sicuramente quello del porto di Sant’Anastasia che vedeva anche cifre da capogiro di quasi 30 milioni di euro. Ad onor del vero, il progetto è stato inserito già nel nuovo piano triennale per l’annualità 2012 realizzabile solo con interventi privati. Per far arrabbiare il mondo degli ambientalisti erano stato preventivato mezzo milione di euro per il 2011 per il recupero e realizzazione delle aree verdi e parchi pubblici. A queste opere principali, si vanno ad affiancare tante altre secondarie e tutte quelle non realizzate nell’anno precedente e probabilmente ormai finite nel dimenticatoio. E se è vero che come ha spiegato De Meo spesso l’opinione pubblica tende a confondere “programmazione” con “realizzazione” è altrettanto vero che un’amministrazione viene valutata anche sulla base di ciò che riesce a realizzare sulla base della programmazione. In questo discorso il piano delle opere pubbliche è uno degli strumenti di programmazione principali per un’amministrazione locale.