domenica 18 dicembre 2011

Urbanistica a Itri, Il nodo non solo politico

18/12/11 - Continua l'iter verso il nuovo Prg tra polemiche e difficoltà burocratiche


La questione messa in evidenza dal consigliere comunale d’opposizione itrano Mario Petrillo a mezzo di un’interrogazione e riportata dalla stampa nei giorni scorsi mette in evidenza uno dei problemi principali che deve affrontare nel corso dei prossimi mesi l’amministrazione comunale guidata da Giuseppe De Santis. Petrillo ha messo in evidenza come un’area in una zona relativamente centrale, non lontano dal campo sportivo comunale, dove dovevano sorgere 15 case popolari è diventata una discarica, mentre a fine anno scadranno i termini di concessione all’Ater, con la conseguenza che il progetto non vedrà mai luce. Ma l’amministrazione comunale nell’iter molto lungo che dovrebbe concludersi con il nuovo Prg, secondo indiscrezioni dovrebbe passare in prima battuta proprio dall’individuazione di nuove zone adatte all’edilizia economica e popolare. Il primo step per portare il Comune di Itri a dotarsi del nuovo strumento urbanistico, forse già prima dell’estate. In quest’ottica il problema messo in evidenza dal consigliere dell’Udc è ancora più assurdo. Ma al di là delle chiare difficoltà burocratiche e amministrative che si celano dietro la non realizzazione dei quindici alloggi, rimangono quelle politiche per la realizzazione dello strumento urbanistico. Infatti, malgrado l’unità della coalizione che sostiene il governo cittadino si sia dimostrata coesa in materia già sulla variante Licciano in molti sostengono che la linea politica della maggioranza sia dettata da chiare mediazioni politiche che starebbero irritando il presidente della commissione competente Luca Iudicone. L’esponente della sinistra itrana più radicale, malgrado infatti non abbia mai preso le distanze ufficialmente dalla coalizione, politicamente parlando si troverebbe sempre più in disparte.
Simone Nardone