Ancora un furto a furto a Fondi. Ad esserne vittima la
titolare del Conad che si trova in via Lazio. Martedì sera alla chiusura
dell’attività commerciale la donna è stata avvicinata da un uomo che l’ha
minacciata facendosi consegnare l’incasso della giornata, stimato attorno ai
400 e i 500 euro. L’uomo li ha presi scappando con la refurtiva. Alla donna non
è rimasto che allertare le forze dell’ordine. Gli uomini della Polizia,
coordinati dal vice questore Massimo Mazio hanno preso in mano le indagini per
individuare il colpevole. Non è la prima volta che si registrano scippi a
Fondi, né tanto meno è la prima volta che avvengano nella zona. Ad onor della
cronaca, però, dobbiamo constatare come lo stesso quartiere fondano Portone
della Corte era stato al centro delle cronache per reati simili in periodi
lontani, circa un anno fa, ma che negli ultimi tempi era uscito dalle pagine
dei quotidiani. Certo, ciò mette comunque in evidenza un problema sicurezza che
continua ad essere presente a Fondi, e che fa seguito al furto notturno della
settimana scorsa ai danni del Bar Napoli. Ultimo di una serie di “colpi”
notturni che hanno avuto di mira in particolar modo le slot machines e i video
poker. Quel che al momento sembra certo, è che nel caso dell’alimentari, non si
tratti di professionisti anche sulla base del bottino molto contenuto. Gli
uomini della Polizia di Fondi, nella giornata di martedì hanno anche tratto in
arresto tale G.B. di Fondi. L’uomo che stava scontando gli arresti domiciliari,
non è stato trovato presso la propria abitazione da parte degli agenti che
immediatamente hanno fatto scattare l’allarme e le consecutive ricerche. Il
detenuto è stato ritrovato qualche ora più tardi presso uno scantinato in
assenza di servizi igienico-sanitari nonché in totale assenza di riscaldamento
e luce elettrica. Immediate sono scattate le manette. La direttissima si è
svolta nella mattinata di ieri con il Pm che ha convalidato il fermo nonché il
trasferimento presso la casa circondariale di Latina.
Simone Nardone