13/12/11 - Domenica sera aveva rubato al Bar dello Sport. Preso di mira anche il Supermercato Peppino
Due nuovi furti ad Itri nella serata di domenica. Il primo,
dove i colpevoli sono stati immediatamente assicurati alla giustizia, ha
riguardato nuovamente il Bar dello Sport, già teatro di un altro “colpo” meno
di un mese fa. Poco prima della chiusura, mentre i proprietari erano impegnati
nelle pulizie e stavano sistemando il retro del bancone, due clienti abituali G.A.
e G.D. il primo 32enne il secondo 27enne, fratelli di origine albanese hanno
messo a segno un furto con destrezza. Mentre i proprietari erano per l’appunto
distratti si sono avvicinati alla cassa, portando via con se alcuni "gratta
e vinci" e 145 euro in contanti. Nello scappare uno dei titolari hanno
immediatamente capito cosa era accaduto e per questo è stata sporta denuncia ai
Carabinieri che sono intervenuti e hanno tratto in arresto i due presso
l’abitazione di uno dei due, ancora in possesso della refurtiva. Per entrambi,
pluripregiudicati, i militari hanno fatto scattare le manette, trasferendoli
nelle camere di sicurezza della locale stazione in attesa di essere giudicati
con rito direttissimo, per il reato di furto aggravato. Ma non è tutto, infatti,
sempre nella serata di domenica, è stato preso di mira dai ladri anche il
Supermercato Peppino di via Matteotti. I malviventi, questa volta non
individuati, hanno segato le sbarre del retro e si sono introdotti nel locale.
Hanno provato a forzare il registratore di cassa senza successo. A quel punto
hanno deciso di staccare la corrente nel tentativo di operare in modo
indisturbato. La scelta, però, non è stata delle più oculate. Infatti,
togliendo la corrente al locale è entrato in funzione il gruppo elettrogeno che
ha allarmato il proprietario che vive al piano di sopra e che ha messo in fuga
i ladri. Questi, scappando da una finestra secondaria che da sul retro e si
trova accanto al reparto liquori hanno fatto diversi danni distruggendo nella
fuga numerose bottiglie di alcolici. Anche su questo episodio indagano i
Carabinieri.
Simone Nardone