Quest’oggi il Museo Archeologico Nazionale di Sperlonga riaccende i
riflettori con l’ennesima iniziativa dal grande peso archeologico e artistico.
Infatti, in via del tutto eccezionale, la Direzione del Museo, di concerto con
la Sovrintendenza Archeologica Regionale, ha programmato l'esposizione negli
spazi museali adibiti alle visite del pubblico, della mano del gruppo marmoreo
del Polifemo, reperto che viene attentamente custodito nel cosiddetto
laboratorio del Sauro. L’evento a quanto pare secondo le attenzioni che ha
ricevuto già nel semplice annuncio delle scorse settimane sarà festeggiato con
l’arrivo in quel di Sperlonga di numerosi gruppi di visitatori, molti di più di
quelli che affollano il museo archeologico sulla Riviera d’Ulisse durante i
fine settimana di questo periodo dell’anno. Secondo gli esperti, infatti,
quest’iniziativa dovrebbe attrarre nella giornata odierna non solo gli
appassionati d’arte, ma bensì anche numerosi cultori della materia. Entusiasta
dell’esposizione della mano di Polifemo anche la direttrice del Museo Marisa
de’ Spegnolis, che ha spiegato come in occasione della celebrazione della
Giornata Internazionale per le persone con disabilità, la stessa struttura
adiacente alla Grotta di Tiberio metterà a disposizione nuove strutture capaci
di favorire l’accesso e lo spostamento per i diversamente abili. Ma non è
tutto, perché nel frattempo continuano a moltiplicarsi le iniziative per quanto
concerne il periodo natalizio. Il Museo, infatti, che già a Pasqua aveva messo
in scena la Passione vivente nello scenario del museo archeologico rievocando
gli ambienti romani, l’8 dicembre inaugurerà il presepe 2011. La vera
particolarità sarà nella collocazione della sacra rappresentazione della
nascita di Gesù bambino, la quale sarà ambientata nella Grotta di Tiberio,
rievocando così la grotta di Betlemme di
oltre duemila anni fa.
Simone Nardone