La manifestazione culturale era inserita all’interno del cartello “Festa dell’Ambiente di Lenola”. Intervenuti oltre all’autore, il moderatore Francesco Carroccia e l’assessore Carlo Pietrosanto e il sindaco Andrea Antogiovanni.
Molti i temi fatti emergere nel corso del dibattito, da quelli più inerenti le fonti necessarie per redigere un romanzo che cerca di mischiare mito e leggenda, fino alle curiosità personali. Ancora una volta Nardone ha sottolineato come “Elisir” vuole lasciare il segno non solo nei luoghi menzionati nel volume, cercando di promuovere il territorio attraverso una lettura accattivante attorno ad uno dei miti storici più coinvolgenti: quello dell’Elisir di lunga vita.
“È importante oggi – ha spiegato il sindaco Antogiovanni – fare rete in ambito di promozione del territorio e lo è anche se si parla della storia di un Comune limitrofo come Fondi. Quindi bene ha fatto Nardone a provare con un romanzo ad unire questi puntini, chissà che un domani non accada anche per Lenola”.
Francesco Carroccia che ha moderato la presentazione, ha avuto parole di stima per l’ultimo lavoro di Nardone: “ ‘Elisir’ è davvero un bel tuffo nella storia, la cultura, le leggende, ma anche i miti e le usanze di Fondi. Per chi come me Fondi l’ha vissuta sempre da forestiero è stato ancor più affascinante leggere, riscoprire o in qualche caso scoprire curiosità su luoghi simbolo come il castello, la Giudea, ma anche il Monastero di San Magno e così via. Un libro che bisogna assolutamente leggere”.
Proprio Carroccia prima della chiusura della serata ha chiesto all’autore se ci sarà un sequel o un altro lavoro analogo nel prossimo futuro:
“Sarebbe interessante – ha spiegato Nardone – scrivere qualcosa di simile o di consecutivo con protagonista la stessa archeologa americana di ‘Elisir’. Potrebbe anche essere curioso scrivere sullo stesso filone qualcosa che colleghi altri luoghi storici e territorialmente a noi vicini come a nord di Terracina. Nel breve periodo, vediamo se ne avrò il tempo, mi piacerebbe iniziare il 2018 con un approfondimento in onore del settantesimo dall’entrata in vigore della Costituzione italiana”.
“Lenola sarà ben felice di accogliere anche il frutto di un futuro lavoro – ha concluso l’assessore Pietrosanto intervenendo dopo l’autore – così come fu l’anno scorso per i libri sulla normativa elettorale e la riforma costituzionale ed oggi con ‘Elisir’, che da amante di thriller non solo mi è piaciuto, ma spero che un giorno, come i grandi titoli di Dan Brown, possa essere messo su pellicola”.
L’evento inserito nell’ambito della Festa dell’Ambiente si è concluso con l’illustrazione della campagna promossa dal Comune di Lenola “Stop Amianto”.