2 Dicembre 2016
di Simone Nardone
Ieri nella bella e accogliente cornice della Sala Lizzani, all’interno del complesso di San Domenico di Fondi, è stato presentato il nuovo progetto della Cooperativa Viandanza denominato “We Too”.
In breve, come illustrato dai responsabili del progetto e della cooperativa, “Wee Too” la cui traduzione dell’inglese è “anche noi”, è uno spartiacque nelle iniziative che già vengono portate avanti. Questo nuovo percorso di Viandanza, infatti, non è atto ad iniziare un nuovo cammino, bensì ad andare a rafforzare quelli che già vengono svolti da diversi anni.
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Entrando nel merito, il programma finanziato dalla Fondazione Vodafone Italia, è un progetto che nasce dalla volontà di dotarsi di uno strumento per la vendita on-line di prodotti bio e a chilometro zero, puntando sull’inclusione sociale, partendo dal territorio in cui si è radicati. I destinatari, infatti, sono dei giovani con moderato-lieve ritardo mentale o con disagio psico-sociale, i quali si sperimenteranno in un contesto occupazionale e di formazione lavorativa. Mentre, questi verranno formati, e aiutati a relazionarsi fra loro, sarà anche illustrato il funzionamento della piattaforma, che gli permetterà di gestire gli ordini, e preparare la merce da ritirare in loco o da spedire attraverso il corriere espresso.
Le linee guida di questo ambizioso ed interessante progetto potrebbero essere: rete, inclusione e innovazione. Parole emerse più o meno direttamente dagli interventi di Milena Marrocco, Angela Lorusso e Mauro Cima, rispettivamente responsabile di “We Too”, coordinatrice dei ragazzi con difficoltà e ideatore della piattaforma on-line.
Rete per due motivi: perché anche questo tipo di commercio passa attraverso il web. Ma rete intesa anche come stile di lavoro della cooperativa Viandanza. Inclusione, perché parliamo di includere, di aiutare chi vive delle disabilità ad affacciarsi ad un livello lavorativo-occupazionale che ricade sulle famiglie locali e dunque sul walfare. E infine innovazione, perché questo progetto permette di mettere a sistema, innovandoli, gli altri progetti, attraverso una piattaforma, quella del commercio on-line che continua ad essere in grandissima espansione.
“Siamo convinti che WeToo ci consentirà di mettere al centro le potenzialità di ciascuno dei giovani coinvolti. Come Cooperativa crediamo che, sì, è importante la storia di ogni persona che incontra i nostri progetti, ma è fondamentale soprattutto guardare al futuro. Sappiamo che camminare insieme, alle famiglie, alla scuola e alle istituzioni, guardare avanti, non può che aiutarci a crescere”. Con queste parole Marco Sposito, presidente della Cooperativa Sociale Viandanza, ringrazia tutte le realtà territoriali intervenute a questo evento di lancio.
