Dal 31 marzo
al 3 aprile a Gaeta Attività ed eventi per i Millennials
Tutto pronto
per il Festivaldeigiovani a Gaeta, previsto dal 1 al 3 aprile, che quest’anno
vede un’importantissima novità, ovvero una sorta di anteprima per junior, il 31
marzo. L’evento, presentato nella sala consiliare del Comune di Gaeta il 4
marzo scorso, ha messo in luce numeri delle scorse edizioni e obiettivi di
quella 2020 ormai alle porte. Solo l’anno scorso, il Festivaldeigiovani ha
portato nella città del Golfo qualcosa come oltre ventimila presenze nei giorni
dedicati a chi viene presentata come la classe dirigente del futuro.
L’iniziativa
promossa dal Comune di Gaeta e da Noisiamofuturo vede solo per la giornata
sperimentale dedicata ai junior, del 31 marzo l’adesione di 15 Istituti
Comprensivi di 8 Comuni del territorio: Gaeta, Formia, Minturno, Fondi, Itri,
Sperlonga, Castelforte e Santi Cosma e Damiano; oltre 1000 gli studenti
coinvolti e che saranno i protagonisti attivi di diverse aree tematiche: dai
principali contenuti di attualità, alla formazione, alla cittadinanza attiva ed
all’orientamento al futuro.
Tra le persone che hanno preso la
parola all’evento di presentazione, anche l’ideatrice del grande evento, ovvero
Fulvia Guazzone, che ha creato e dirige Noisiamofuturo® e Festivaldeigiovani® e
che ha voluto dire la sua sul perché ha senso rivolgere un festival ogni anno
ai più giovani: . Sono
tanti – e come sempre molto interessanti – gli argomenti che verranno esposti
nel corso del Festivaldeigiovani® Junior: dalle nuove professioni tra studio e
sviluppo di soft skills con laboratori
di giornalismo e comunicazione social per l’avvicinamento alla scrittura e all’informazione consapevole anche attraverso
i social tra fake news e tutela della privacy. Non mancheranno laboratori di
scrittura creativa con per chi vuole cimentarsi nella letteratura o chi vuole
buttarsi sulle sceneggiature ad sempio.
Si parlerà
comunque di inclusione, multiculturalità, legalità e cittadinanza attiva con
laboratori-gioco su pari opportunità di genere, ma non mancheranno anche
incontri sul bullismo, così come anche azioni di cittadinanza attiva ed impegno
sociale con l’elezione e la nascita di consigli comunali e sistemi di
rappresentanza da parte dei giovani. Sono previsti inoltre momenti di
formazione interattiva: come argomentare una tesi, sostenere un confronto,
dibattere in pubblico con vere e proprie simulazioni di tra gruppi di studenti.
Il Talent School è invece il contest che valorizza e dà spazio alle migliori
best practice scolastiche, raccontate o interpretate dagli studenti. Con il
mondo delle scienze: con la visita al Planetario dell’Istituto Nautico Caboto
con il laboratorio di analisi delle biodiversità. È prevista una sessione di
lavoro e gioco che fa provare in un’ora ai ragazzi come sarebbe la vita senza
smartphone, con prove di intelligenza e risoluzione dei problemi anche se
sconnessi dalla rete. Poi la musica con l’avvicinamento agli strumenti e il
benessere e nutrizione con lo show cooking.