Oggi si riunisce il consiglio comunale di Fondi che sancisce la fine del mandato del sindaco uscente Salvatore De Meo, che optando per il seggio dell’europarlamento occupato post Brexit, è costretto a lasciare anzitempo l’incarico di primo cittadino.
Alla reggenza della macchina amministrativa il vice sindaco Beniamino Maschietto, che assume il ruolo di vicario fino alla scadenza naturale del mandato.
Da giovedì 27 febbraio, dunque, ad assumere le funzioni di sindaco mantenendo la titolarità della carica di vice, sarà l’attuale assessore alla Cultura e al Turismo.
Una questione burocratica e amministrativa che si attiva in caso di incompatibilità di carica o impedimenti temporanei in cui il vice sindaco assume il ruolo di “facente funzione del sindaco”. Non una sostituzione nella carica di primo cittadino, in quanto, l’elezione a sindaco nel nostro ordinamento giuridico vede investire direttamente la persona e in caso di decadenza, decade la macchina amministrativa, tant’è che nel caso di Fondi Maschietto traghetterà l’Amministrazione alle elezioni di primavera, dove tra l’altro lui stesso concorre in continuità con l’attuale maggioranza.
Un errore, dunque, considerare il vice sindaco facente funzioni, sindaco a tutti gli effetti, seppur il Testo Unico degli Enti Locali (TUEL), e ancor più le interpretazioni della Direzione Centrale del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, spiegano che questo può esercitare le più svariate funzioni nel proprio esercizio, persino nominare un nuovo assessore, andando a compensare i posti i Giunta. Un’ipotesi questa, che non si erano fatti sfuggire ad esempio a Terracina, dove l’ex sindaco Nicola Procaccini, eletto al Parlamento Europeo e dimessosi lasciando l’amministrazione nelle mani del vice sindaco Roberta Tintari, che a sua volta aveva riportato in giunta l’ex sindaco Procaccini lo scorso settembre.
“E’ da ritenere ammissibile la nomina di un nuovo assessore , da parte del vicesindaco, allo scopo di portare a completezza l’organo collegiale giunta, ridotto di una unità a seguito della decadenza del sindaco con l’unico limite che il vicesindaco designi a sua volta un proprio sostituto; la posizione formale di vicesindaco non può essere attribuita ad altro assessore.”Da sito web interno.gov.it – Pareri Direzione Centrale del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali
Seppur a Fondi manca molto meno tempo per il ritorno alle urne, anche in chiave di accordi politici elettorali non è escluso che proprio a seguito del passaggio di consegne si apra un’altra partita, quella del posto “vacante” in giunta da poter “riempire” con un nuovo assessore.