7 aprile 2017
di Simone Nardone
Momento verità per l’Unicusano Fondi Calcio che si appresta ad affrontare una gara casalinga tutt’altro che semplice. Dopo le tre sconfitte consecutive, il pareggio casalingo con il Matera di domenica scorsa, la sconfitta in trasferta contro la Paganese nel turno infrasettimanale, domenica torna il campionato di Lega Pro. Al Purificato arriva il Messina, tredicesima in classifica a solo tre lunghezze di distanza dalla formazione rossoblu: in pratica uno scontro diretto in chiave play-off, senza dimenticare che la graduatoria corta lascia il Fondi solo 8 piazze sopra la soglia play-out
Potrebbe essere il momento della scossa, della ripresa per la compagine pontina, ma i segnali delle scorse settimane che attestano come il periodo buio non accenni a finire, hanno portato anche la tifoseria a valutare modalità per esprimere il proprio rammarico. La curva del Fondi, organizzata attorno agli UBR (Ultras Bravi Ragazzi) stanno organizzando una sorta di pacifica contestazione per la gara casalinga di domenica in programma alle 14,30. Tabù sulle motivazioni del fermento, ma secondo indiscrezioni, pare che tutto ruoti ancora una volta attorno alla figura del tecnico Sandro Pochesci. A dire la verità, non è mai corso buon sangue tra i supporter della curva Iacuele e il mister romano. Divergenze tecniche e il carattere spigoloso dell’allenatore, non hanno regalato un periodo di tranquillità ai rapporti, neppure quando la squadra sembrava volare quinta o sesta in classifica come nella prima fase della stagione.
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A complicare le cose è arrivato il periodo di calo di queste settimane. Poco o nulla si sa delle voci (ovviamente non confermate, per via del silenzio stampa della società), che da giorni si rincorrono negli ambienti sportivi locali, di una presunta accesa discussione tra alcuni dirigenti dell’Unicusano. Alcuni hanno addirittura ipotizzato che dietro l’annullamento di un impegno di lavoro in Sicilia del Presidente Ranucci, potrebbero esserci stati eventuali vertici romani tra lo stesso numero uno del Fondi e il patron Bandecchi. Ma anche in questo caso né conferme né smentite.
Mentre la fiction Pochesci continua, il Fondi domenica ha un biglietto di sola andata per i play-off. In caso di sconfitta, infatti, il treno per il mini torneo che libera una piazza per la serie B diventa difficile da cogliere. È vero che la partita non sarà chiusa fino all’ultima di campionato, ma ormai ne mancano poche di gare alla chiusura del tabellone: solo cinque. Quindi iniziano anche a scarseggiare i punti in palio per tentare di rientrare nelle prime dieci posizioni, o al massimo nell’undicesima se si dovesse liberare un posto per via del Matera in finale di Coppa Italia.
Una partita da dentro o fuori quella di domenica pomeriggio nel quale l’ambiente dell’Unicusano Fondi ci arriva con un clima non troppo disteso. Ciò comunque non vuol dire nulla. Un’occasione per mister Pochesci e per il gruppo di dimostrare il proprio valore e centrare l’obiettivo di chiudere nella prima metà della classifica. Seppur insistenti voci di un avvicendamento sulla panchina rossoblu (dopo la fine della stagione), si sono fortemente contrapposte nell’ultima settimana a quelle di un possibile rinnovo per il mister romano. Bisognerà attendere qualche altra settimana per capire di più della futura direzione tecnica del Fondi, nel frattempo tocca parlare al campo.
