mercoledì 15 maggio 2019

Piove sul Giro d’Italia, ecco la tappa che colora di rosa la provincia e Terracina

da www.h24notizie.com

15 maggio 2019

di Simone Nardone

Ore 17:36. Vince la maglia ciclamino Pascal Ackermann al termine di una volata al fotofinish. Secondo il colombiano Gaviria, terzo Demare. Immutata la classifica generale, per Roglic quinto giorno in rosa.

Ore 17:30. 5 km dall’arrivo, il gruppo dei migliori oltre i 50km/h, lavora la squadra di Ewan, Viviani non nelle prime posizioni. Il tutto con la pioggia battente.
Ore 17:26. Diluvia a Terracina, il gruppo rallenta per non rischiare le cadute. Intanto si imbocca il lungomare, squadre allungatissime.
Ore 17:25. Suona la campanella, passati ai 9,7 km dal traguardo, si stoppa il cronometro per gli uomini di classifica: ritardi invariati. Adesso la battaglia è tutta per il successo di tappa.
Ore 17:22. Il gruppo entra a Terracina, siamo a 11 km dal traguardo. Diluvia all’arrivo.
Ore 17:17. La carovana rosa alle porte di Terracina e a 14 km dal traguardo.

Ore 17:15. Il gruppo adesso a 17 km dal traguardo si avvia verso Terracina. A 9,2km dal traguardo si neutralizzano i tempi per gli uomini di classifica. Poi il circuito per la volata. Le squadre dei velocisti lavorano per i propri capitani
Ore 17:07. Rimontato Vervaeke, si va verso l’arrivo in volata. Tra 22,5 km l’arrivo di Terracina
Ore 17:05. Continua a recuperare il gruppo, difficile che la fuga di Vervaeke arrivi in porto. Diluvia sul traguardo, mentre i velocisti continuano a far lavorare le squadre. Viviani tra i favoriti.
Ore 17:00. Il gruppo aumenta la velocità e a 30km dal traguardo spinge a circa 40km/h, ma la sfida a distanza con Vervaeke prosegue. Il belga mantiene ancora poco più di un minuto di vantaggio. Il meteo non dà tregua, continua a piovere copiosamente.
Ore 16:51. Il belga Vervaeke transita ai 35km dal traguardo e continua nella sua ottima azione mantenendo ancora oltre 1 minuto e venti secondi di vantaggio sul gruppo.
Ore 16:46. Un gruppo allungatissimo cerca di recuperare terreno sul fuggitivo. Continua inesorabilmente a piovere insistentemente.
Ore 16:41. A 43 km dal traguardo c’è il solo Vervaeke in fuga. Il gruppo riprende gli altri quattro fuggitivi Barbin, Florez, Santaromita e Orsini. Il belga mantiene ancora circa 1 minuto e 20 secondi di vantaggio.
Ore 16:33. Vervaeke ha circa 35” di vantaggio sui suoi ex compagni di fuga, che ancora mantengono circa un minuto di margine sul gruppo della maglia rosa. Si scende da Sezze, poi passando per Roccagorga e Priverno si va dritti verso Terracina.
Ore 16:29. Il gruppo maglia rosa scollina con 1’41” di ritardo dal Vervaeke.
Ore 16:27. Louis Vervaeke stacca gli altri fuggitivi e transita per primo al Gran Premio della Montagna di Sezze e prova ad andarsene. Il corridore belga prova a far sorridere la Sunweb, squadra di Tom Dumoulin, ritiratosi a inizio tappa a seguito delle conseguenze della caduta di ieri.
Ore 16:23. I cinque fuggitivi transitano ai 55km dal traguardo.
Ore 16:19. È iniziata la salita di Sezze. I fuggitivi hanno circa 1 minuto e dieci secondi di vantaggio. Vediamo se dal gruppo prova ad andarsene qualcun altro.
Ore 16:17. Lungo il rettilineo ce conduce alla scalata di Sezze, arrivano nelle prime posizioni del gruppo gli uomini di classifica come la maglia rosa Roglic e Nibali che evidentemente non vogliono rischiare cadute. I fuggitivi tornano a guadagnare circa 20”.


Ore 16:10. In gruppo tirano le squadre dei velocisti e il vantaggio dei fuggitivi scende sotto il minuto.
Ore 15:57. La comunicazione ufficiale da Radio Corsa: il cronometro verrà stoppato al primo passaggio a Terracina. La gara continuerà per il successo di tappa, ma i distacchi di tempo si fermeranno a qualche chilometro dal traguardo.
Ore 15:55. Traguardo volante a Latina passa primo e ottiene abbuoni ancora Barbin. Il gruppo rimane a circa un minuto e mezzo di distanza dalla testa della corsa.
Ore 15:47. Il Giro passa per il capoluogo, in cinque al comando della tappa con un minuto e mezzo di vantaggio al passaggio di Latina. Qualche preoccupazione per l’eventuale arrivo sotto la pioggia. Alcuni corridori chiedono alla direzione gara di valutare di stoppare il cronometro al primo passaggio a Terracina e proseguire il circuito solo per l’eventuale volata. Al momento nessuna decisione è stata presa.
Ore 15:39. La maglia rosa Primoz Roglic si avvicina all’ammiraglia per cambiare la mantellina. Come lui molti uomini del gruppo cercano di mantenersi asciutti, anche perché le temperature rimangono rigide per essere metà maggio, oltre alla pioggia battente.
Ore 15:28. Al traguardo volante a Cisterna di Latina passa per primo un gruppetto di fuggitivi: Enrico Barbin precede Vervaeke. Il gruppo della maglia rosa Roglic e dei velocisti si attesta a poco più di un minuto.
Partita alle ore 14:00 da Frascatila quinta tappa del Giro d’Italia che passa per la Provincia di Latina e arriva dopo circa 140 km a Terracina. Tappa partita e che probabilmente arriverà sotto la pioggia. Clima poco clemente con la carovana rosa, che oggi ha visto lo sventolio della bandiera alla partenza da parte del Presidente del Consiglio dei ministri italiano Giuseppe Conte. Gruppo molto attento nei primi chilometri sui castelli romani, a causa del maltempo e un assente illustre, Tom Dumolin, vincitore in rosa nel 2017 e ritiratosi dopo pochi minuti dopo l’avvio a causa delle conseguenze della caduta nella tappa di ieri.
L’arrivo a Terracina è previsto appena dopo le ore 17. La tappa rimane propensa per un arrivo che favorisca i velocisti, ma non è esclusa una fuga sulla salita di Sezze.Alcuni scatti dall’arrivo di Terracina