da "La Voce di Fondi" di febbraio 2018
Da oggi e fin quando l’editore e la passione mi spingeranno a farlo, scriverò su queste brevi colonne, qualche riga irriverente. Racconterò, con fare poco giornalistico e molto romanzato, un fatto o un non fatto, che nella loro veridicità da una parte o finzione dall’altra, spero vi lascino il dubbio se quanto da me raccontato sia realmente accaduto.
Inizierò con una storia, poche righe, di un giorno piovoso di febbraio, quando due distinti signori, partirono verso un’avventura. I protagonisti, che per semplicità qui di seguito chiameremo Lorenzo e Danilo (scegliete voi se sono o meno nomi di fantasia), erano diretti verso il tempio della musica italiana: il teatro Ariston di Sanremo. Questi forestieri hanno vissuto giornate intense di lavoro, dirette stressanti e nottate insonni, ma come capita agli eroi, respirando a pieni polmoni l’aria del red carpet sanremese sono tornati a casa con il successo.
A pochi istanti dalla fine della kermesse, mentre Moro e Meta rimanevano con il fiato sospeso per la loro possibile esclusione della gara, i due, da reporter incalliti e navigati, erano a caccia dello scoop della settimana. Così, mentre la Hunzinker e Favino passeggiavano sul tappeto rosso, citando una sperduta cittadina della provincia a sud di Roma di nome Fondi, passava anche il direttore artistico Baglioni, salutando a destra e a manca con quel savoir fair degno di chi ha il successo in tasca. Proprio in quell’istante, nell’incredibile baccano che accompagnava il red carpet, una voce irrompeva primeggiando sulle altre, che rivolgendosi al noto cantante romano scolpiva nel clima umido ma sereno un irriverente: “Salutam a soret!”.
Solo due passi più in là c’era Orfeo, direttore generale della Rai, che rompendo il cordone di sicurezza, raggiungeva quella voce sprezzante del pericolo. Con il sorriso sulle labbra, rivolgendosi ai due simpatici guasconi, guardandoli profondamente negli occhi commentava: “Abbiamo trovato i presentatori di Sanremo 2019!” Ma chissà, se sia andata davvero così…