venerdì 29 aprile 2016

Cos'è? - Politica

POLITICA

C’è chi la definisce come la gestione degli interessi, intesa come luogo di incontro tra pubblico e privato. Chi l’ha spiegata come un servizio da svolgere verso gli altri. Chi crede che ogni attività volta al raggiungimento di uno scopo sia politica. Ma quella con la “P” maiuscola a mio parere è un’arte, più che una scienza. La politica è il mondo che ci circonda e che parla di ciò che è di tutti. È la profondità dell’interesse generale e non personale. È l’unico strumento per far sì che la politica si possa fare, perché quando gli interessi personalistici sovrastano quelli generali, perdono tutti. E quando perdono tutti, ne esce indebolita anche la politica, la democrazia.

Piste ciclabili, le posizioni dei candidati a Terracina

da www.h24notizie.com
28 aprile 2016

di Simone Nardone

Elezioni fissate per il prossimo 5 giugno, presentazione delle liste entro il 7 maggio e la campagna elettorale che procede in attesa di conoscere i nomi di chi ratificherà la propria candidatura a sindaco per Terracina, mentre proprio negli ultimi giorni sono state registrate due defezioni. Stiamo parlando di quella di Arcangelo Palmacci entrato nella coalizione di Di Tommaso e Gina Cetrone in quella di Corradini. Una corsa che da dieci diventa a otto, in attesa di capire se e con quale simbolo correranno i due nomi dei meetup a Cinque Stelle.

Alcuni di loro lanciano proposte, altri si sfidano a distanza su grandi temi, opere e scelte politiche degli ultimi anni. Una che ha fatto molto parlare di se è stata sicuramente quella riguardante la pista ciclabile sul Lungomare Circe. Una vera novità in termini di opere, che ha di fatto cambiato l’assetto della mobilità urbana trasformando il lungomare in un senso unico, togliendo tra l’altro un’intera striscia di parcheggi. Un’opera costata all’incirca quattrocentomila euro, figlia del mandato che ha visto Nicola Procaccini vestire la fascia tricolore.

martedì 26 aprile 2016

Unicusano Fondi Calcio - Sangiovannese 2-0

Gara valevole per semi finale Coppa Italia Serie D
20-04-2016
Video di Fondi Web Tv
Telecronaca a cura di Simone Nardone e Francesco Carnevale



Palmacci appoggia Di Tommaso, nove gli aspiranti sindaci a Terracina

26 aprile 2016

di Simone Nardone

Non più dieci, adesso sono nove i candidati a sindaco di Terracina. Si defila Arcangelo Palmacci che sposa la causa di Alessandro Di Tommaso del Partito Democratico. L’idea è quella di rafforzare il movimento civico e indipendente attorno all’ex capogruppo democratico in consiglio comunale per tentare di tracciare una strada nuova.

L’esponente di “Italia Unica”, il movimento politico che si richiama all’ex ministro Corrado Passera e rappresentante a Terracina della civica “Insieme a Te”, ha spiegato testualmente “Ho fatto un passo indietro per farne due avanti”. Una frase che apparentemente potrebbe anche apparire di circostanza, ma che assume una visione diversa se si prova a contestualizzare le dichiarazioni e il senso del percorso delle ultime settimane.


Treno a Terracina, cosa ne pensano gli aspiranti sindaci

da www.h24notizie.com


25 aprile 2016

di Simone Nardone

Si inizia ad entrare nel merito dei problemi della città nella campagna elettorale a Terracina. Si discute di agricoltura, piste ciclabili, turismo, lavoro e anche di servizi e trasporti. Quando di si parla di questi ultimi è ovvio che il primo pensiero va alla linea ferroviaria chiusa tra Priverno e Terracina da settembre 2012 a causa di uno smottamento che aveva fatto cadere un masso di grosse dimensioni. In un primo momento si parlava di qualche settimana di attesa per il ripristino di quella tratta che permetteva a Terracina il collegamento diretto con la capitale. Ma poi si è trasformata in una situazione definitiva. A nulla sono serviti vari incontri, anche in Regione. Al centro delle difficoltà per il risolversi della questione, probabilmente il fattore economico. Si parla di un intervento di qualche milione di euro per mettere in sicurezza quella tratta, soprattutto nella zona tra Frasso e La Flora, dove ancora staziona il masso caduto dal monte Cucca.


Terracina amministrative 2016, Elezioni a confronto

da www.h24notizie.com
22 aprile 2016



di Simone Nardone

Si avvicina il 7 maggio, data nella quale saranno presentate le liste in tutti i Comuni che vanno al voto il prossimo 5 giugno, tra cui Terracina. Una scadenza importante, perché potrebbe fare chiarezza sul quadro politico che si troveranno dinanzi gli elettori del comune rivierasco nel momento in cui apriranno la scheda per esprimere la propria preferenza su chi vorranno come primo cittadino per i prossimi cinque anni. Ricordiamo che ad oggi sulla carta sarebbero nove gli aspiranti primi cittadini, ma una selezione naturale prima della presentazione delle liste potrebbe ancora compiersi.


lunedì 25 aprile 2016

AFORISMI: Essere soli

"Si può essere soli nella confusione e in compagnia nel silenzio"
Simone Nardone

A volte quando ci si isola, nel caos, perché interiormente non stiamo bene con noi stessi e dunque con quello che ci circonda, ci sentiamo soli. Una solitudine silenziosa nella confusione che ci circonda. Di contro, si può stare in compagnia anche nel silenzio. In quello interiore, come anche in quello esteriore, nella forza di parlare, ma anche nella delicatezza dell'osservarsi. Essendo con qualcun altro o anche semplicemente con se stessi.

martedì 19 aprile 2016

Terracina amministrative 2016, Salvini riempie piazza Garibaldi

19 Aprile 2016

di Simone Nardone

Si è svolto questo pomeriggio a Terracina, in una piazza Garibaldi colma, il comizio del leader della Lega Nord Matteo Salvini. Era l’occasione, come hanno spiegato dal palco coloro che l’hanno preceduto, per celebrare il “battesimo” della lista Noi con Salvini a Terracina, che alle elezioni amministrative del prossimo 5 giugno appoggeranno la candidatura a sindaco dell’ex sindaco Nicola Procaccini di Fratelli d’Italia. 

SUL PALCO – Lo stesso Procaccini era sul palco dietro agli esponenti locali e nazionali del partito di Salvini. Non ha preso la parola, ma ha avuto modo di colloquiare con il leader della Lega e ha applaudito a quasi tutte le colorite esternazioni del parlamentare europeo. Tra gli interventi più accalorati, quello del referente locale di Noi con Salvini Francesco Zicchieri. Intervento che ha preceduto quello del “capitano” per usare il termine che spesso ha risuonato nella piazza. Parole, quelle di Zicchieri, che hanno fatto da assist a Salvini, il quale dopo aver indossato la felpa azzurra con su scritto Terracina è salito in cattedra.

lunedì 18 aprile 2016

Referendum Trivelle, i dati dalla Provincia di Latina

18 aprile 2016

di Simone Nardone

Si è svolto ieri il referendum abrogativo sulle trivelle. Il quorum come tutti sappiamo non è stato raggiunto e quindi la consultazione referendaria è invalidata come previsto dalla Costituzione.

REFERENDUM IN PROVINCIA – Provando a fare un focus sulla Provincia di Latina, si nota abbastanza facilmente che il dato dell’affluenza è più basso rispetto a quello generale. I dati definitivi, visualizzabili sul sito del Ministero dell’Interno, mostrano come l’affluenza, compresi i voti degli italiani all’estero, è stata appena superiore il 31%, solo del 27,3% in Provincia di Latina. Dato più basso anche rispetto alla media dell’affluenza regionale arrivata al 32%. Più alta, rispetto al dato generale, la percentuale del “Sì”. Su scala nazionale fermo all’85,8% mentre a livello provinciale arrivato addirittura all’87,7%.

sabato 16 aprile 2016

Cos'è? - Voto

VOTO

Principale strumento di partecipazione. Votare è alla base della democrazia e strumento utile all’utilità di un sistema politico, qualsiasi esso sia. Il voto è l’unico elemento del processo elettorale che anche se singolo e anche dove limitato, da la possibilità al cittadino di essere parte di un qualcosa. È con il voto che si legittimano dei poteri, ma è sempre con il voto che si esprimono delle divergenze. È attraverso il voto che si certificano delle rivoluzioni. L’espressione di voto è talmente importante, che per questo dovrebbe essere libera e segreta. Un concetto tanto delicato quanto costantemente sotto attacco da nuove forme di autoritarismi extra politici che vedono la privacy e la riservatezza come un termine come un altro.

Elezioni a Terracina, è tutti contro tutti

da www.h24notizie.com
11 aprile 2016

di Simone Nardone

No che non si potesse immaginare, ma i tanti cavalli di razza in campo per vincere le elezioni a Terracina ed occupare dunque lo scranno più alto del Consiglio comunale, stanno portando ad una campagna elettorale abbastanza anomala. Tanti accenni a temi caldi, ma ancora pochi dettagli sulle proposte concrete per rilanciare la città. Anche se è vero che manca ancora molto al voto del 5 giugno prossimo e che per la campagna elettorale clou, quella dell’ultimo mese, ci vogliono ancora tre settimane.

Il maggior attivismo continua a vedersi a destra, dove la compagine che alle scorse elezioni amministrative aveva visto presentare due grossi schieramenti finiti al ballottaggio l’uno contro l’altro, trionfo di Nicola Procaccini controGianfranco Sciscione, salvo poi finire ad amministrare insieme controForza Italia, e ripresentarsi uniti contro una folta pattuglia di contendenti. Ricordiamo che al momento, anche se ancora non sono state presentate le liste, sarebbero dieci coloro che avrebbero avanzato la proposta di candidarsi a primo cittadino. Gli screzi politici più eclatanti, per ora sono proprio tra Forza Italia e l’ex sindaco che punta ad essere rieletto.

venerdì 15 aprile 2016

Referendum trivelle, chiariamoci


Sono sincero con me stesso e chi con chi ha il coraggio di leggermi. Mancano solo due giorni al referendum del 17 aprile sulle trivelle e forse mai come questa volta non ho ancora deciso come esprimerò il mio voto. A poco è servito informarmi e studiare a fondo la questione. O meglio, è servito a molto, perché ne ho capito di più di quello che i media a mozzichi e la politica in pillole ci hanno fatto capire. Malgrado ciò non è facile decidere su un quesito referendario che è stato fatto passare per tutto, fuorché per quello che è: una vicenda tecnica, forse troppo tecnica; e non etica o ambientale, anche perché altrimenti non avrei avuto dubbi.

All'ITE De Libero tra sistemi elettorali e Costituzione

È stata una prima grande e bella esperienza. Il 14 aprile 2016 sono stato all’ITE Libero De Libero di Fondi a presentare il mio libro “Dal Porcellum alla Terza Repubblica”. Ovviamente in una scuola superiore non si può parlare tecnicismi riguardanti l’analisi e la comparazione di risultati elettorali, nonché di riforme dirette o indirette di un sistema politico. Le analisi del mio lavoro, pubblicato lo scorso dicembre, potevano anche restare in parte lontano. 

Molto più importante era far capire ai ragazzi del quarto e del quinto anno, come abbiamo votato dal 2006 al 2013 (Porcellum) e con quale sistema elettorale saranno chiamati a votare loro (Italicum). Poi entrando nelle tematiche ancora più scottanti, abbiamo iniziato a parlare di riforma costituzionale in vista del referendum del prossimo autunno. Lasciandoci con una promessa: approfondire il tema, molto importante e delicato, prima della consultazione in chiave costituzionale del prossimo ottobre-novembre.






giovedì 14 aprile 2016

Unicusano Fondi Calcio - Isola Liri 3-2

Gara valevole per il Girone H di serie D
10-04-2016
Video di Fondi Web Tv
Telecronaca a cura di Simone Nardone e Francesco Carnevale



martedì 12 aprile 2016

A Latina e Terracina arriva Salvini

11 aprile 2016

di Simone Nardone

In vista delle elezioni amministrative del 5 giugno prossimo, arrivano i pezzi da novanta in Provincia. Dopo il vice segretario del Partito Democratico Lorenzo Guerini che era stato nel capoluogo nelle settimane scorse, la prossima sarà la volta del numero uno della Lega Nord e aspirante leader del centrodestra Matteo Salvini. L’europarlamentare leghista, lunedì 18 aprile terrà due comizi, il primo a Terracina alle ore 17 in Piazza Garibaldi e poi a Latina alle 19 in Piazza del Popolo. Toccherà in questo modo due delle realtà più delicate dell’area pontina tra i Comuni al voto alle amministrative del 2016, e con ogni probabilità lo farà senza nascondere l’ambizione di poter ambire ad essere il vero leader del centrodestra a livello nazionale.

Terracina amministrative 2016, sono già dieci gli aspiranti sindaco

10 aprile 2016

di Simone Nardone

Il pluralismo all’italiana, da sempre simbolo di grande apertura democratica e partecipazione, potremmo dire si sta riscoprendo in pieno a Terracina in vista delle elezioni amministrative del 5 giugno prossimo. A circa un mese dalle presentazioni delle liste, infatti, si vedono in campo ben dieci aspiranti primi cittadini.

Di sicuro, se a trionfare dovesse essere l’astensionismo, bisognerebbe farsi più di qualche domanda, in quanto sul panorama politico non manca di certo nulla. Da giovani a meno giovani, da navigati della politica a volti nuovi, da espressione dei principali partiti a livello nazionale, fino alle consuete liste civiche. Ex sindaci, ex amministratori locali di maggioranza e opposizione, chi proviene dalla società civile e chi si dice prestato alla politica. Quando il numero dei pretendenti è così elevato, però, viene da domandarsi se alla fine tutti scenderanno in campo, o se qualcuno dovesse decidere di fare un passo indietro ritirando la propria candidatura o addirittura stringendo alleanze che lo vedrebbero poi convergere con qualche altro aspirante sindaco. Ma per capire se questo rischio ci sia realmente, bisognerà attendere la consegna delle candidature.

giovedì 7 aprile 2016

Referendum, da cittadini si vota sempre

Non voglio in questo post dire la mia sul referendum sulle trivelle, perché ancora non ho deciso cosa andrò a votare il 17 aprile, ma di una cosa sono sicuro, che entrerò nella cabina e dirò la mia. Sì, mi va di dirlo con la franchezza che dovrebbe contraddistinguere qualsiasi cittadino che viene chiamato alle urne. Lo dico perché credo che lo strumento del referendum è un alto momento di democrazia, forse il più alto di quelli previsti dalla carta costituzionale. Sicuramente il più alto di livello nazionale, perché lega il singolo elettore ad un voto diretto su un provvedimento o una legge. Siamo abituati a votare indirettamente o implicitamente per il governo, guardiamo da spettatori l’elezione del Presidente della Repubblica, siamo stati addirittura abituati a votare con un mandato in bianco ai partiti per la composizione di Camera e Senato e sentir dire ancora, per l’ennesima volta, che può esserci una “strategia dell’astensione” credo faccia rivoltare la memoria a più di qualche padre costituente.