sabato 16 luglio 2022

Fondi alla prova del fuoco, ecco l’ordinanza contro gli incendi

 Latina editoriale Oggi

16 giugno 2022

Il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto ieri ha firmato l’ordinanza per prevenire gli incendi boschivi. Un’ordinanza più che necessaria se si considera che ogni anno le colline e i territori della Piana di Fondi sono sempre più spesso colpite quotidianamente dai roghi che mangiano ettari e ettari di vegetazione e macchia mediterranea e che sempre più spesso minacciano le abitazioni. Gli incendi, sono sicuramente uno dei problemi legati al cambiamento climatico ma troppo spesso, purtroppo, sono anche figlie di azioni umane. L’ordinanza, infatti, non risolve di certo il problema delle fiamme estive, ma sicuramente fa in modo da limitare i rischi per l’ambiente. Si tratta di un’ordinanza che rimarrà in vigore fino al prossimo 30 settembre. In questo arco di tempo, infatti, è severamente vietato accendere fuochi, far brillare esplosivi, usare apparecchi per tagliare i metalli in luoghi a rischio di incendio boschivo, ma anche usare fornelli o qualsiasi strumento che rischi di provocare brace. Ma non solo, sono vietati anche l’utilizzo di fuochi pirotecnici, o del lancio delle lanterne a mongolfiera. In questo caso, in iniziative specifiche, il Comune può dare l’autorizzazione previo il rispetto non solo delle norme, ma anche del fatto che venga rispettata la sicurezza in termini di rischio incendi. Insomma, è severamente vietato adottare qualsiasi tipo di comportamento che rischi di provocare un rogo in un luogo a rischio compreso, ad esempio, il fermarsi con l’automobile accesa o a motore caldo sulla vegetazione secca. Basterà questo a contrastare il problema dei roghi estivi? Probabilmente no, ma si spera che almeno possa limitarli. I cittadini sono stanchi di passare le estati con le finestre chiuse per non far entrare il fumo in casa, a ripulire le auto ricoperte di cenere e convivere con il rombo dei canadair che sorvolano il territorio. Ogni estate è un via vai di sirene anti incendio e di mezzi aerei per far fronte all’emergenza. Perché di questo si parla. Basti pensare le denunce fatte per anni contestualmente dalle associazioni locali di Legambiente e Fare Verde, con quest’ultima che nel 2019 aveva mappato addirittura il fuoco nel comprensorio constatando, nel caldo estivo, addirittura 32 roghi in 37 giorni, quasi uno al giorno. Tutto ciò, non è più possibile. Per coloro che trasgrediranno tale ordinanza del primo cittadino di Fondi, verrà elevata una multa dai 25 ai 500 euro.
 
Simone Nardone