10/02/2012 - Da domani a lunedì la perturbazione più gelida degli ultimi cinquant'anni
In attesa della perturbazione che dovrebbe arrivare nel
basso Lazio quest’oggi, Lenola e Campodimele, le due località più colpite della
zona dalla grande ondata di freddo e gelo, sono ritornate alle normalità. Nel
primo dei due comuni, da due giorni la vita è ripresa normalmente con scuole e
uffici pubblici riaperti. A causa delle previsioni tutt’altro che rosee per il
prossimo fine settimana, però, il sindaco Gian Battista De Felippis ha emanato
una nuova ordinanza che lascerà nuovamente chiusi i plessi scolastici nelle
giornate di oggi e domani, mentre l’amministrazione comunale fa sapere che
sulla base dello stato di calamità naturale chiesto dalla presidente della
Regione Lazio Renata Polverini, anche il piccolo centro pontino farà richiesta
per aver accesso ai finanziamenti statali, essendo Lenola tra i Comuni colpiti
dalle grosse nevicate. A Campodimele ieri la situazione era molto migliore che
nei giorni scorsi. Finalmente sono stati ripristinati i collegamenti con il
centro del paese, e dopo quasi una settimana è arrivato latte e verdura fresca.
Rimangono comunque molte zone decentrate ancora isolate, raggiungibili solo con
mezzi di fortuna come trattori o addirittura con i muli. Uniche modalità per
portare viveri e medicinali a chi era bloccato in casa dalla neve. A coordinare
le operazioni nel paese della longevità il primo cittadino Roberto Zannella.
S.N.