Maurizio Costa organizza una conferenza stampa nei giorni scorsi – invitando una parte della stampa locale – parla di ciò che lo riguarda: dalle presunte inchieste sulla clinica riprese da alcuni media anche nazionali fino a toccare la politica locale.
Di fatto, però, in un periodo elettorale, oltre alle questioni riguardanti la presunta sfera giudiziaria, lo stesso Costa rilancia l’azione politica attraverso quel gruppo che da molti è stato identificato come – il “colpevole” o “il coraggioso” a seconda della visione sulla faccenda – di aver messo fine all’esperienza amministrativa targata Paola Villa e parliamo per l’appunto di “Rapartiamo con voi”.
A fare rumore, però, sono le ricostruzioni giornalistiche che fanno seguito a quelle parole, proprio di Costa che ha fatto riferimento a un “riavvicinamento” con l’ex sindaco Sandro Bartolomeo pronto a quanto pare a tornare in campo. Ma non solo, perché dietro questo riavvicinamento, ci sarebbe un mondo politico fatto di posizioni trasversali per un “campo largo”. Una sorta di prima vera apertura alla maggioranza Ursula sul modello del governo Draghi.
Per alcuni sono solo chiacchiere, ma per altri un possibile coinvolgimento, o anche solo una disponibilità al dialogo potrebbe esserci, come ad esempio da parte del Partito Democratico locale, che quest’oggi con una nota ha ribadito che il Pd non è diviso, ma che non si sottrarrà al confronto anche con il movimento di Costa.
Dall’altra parte, se direttamente i partiti “chiacchierati” non confermano e non smentiscono, Forza Italia e Lega potrebbero essere anche loro della partita. Certo, si parla di interlocuzioni per ora, non certo di tavoli programmatici o alleanze vere e proprie. A dimostrazione che qualcosa è in atto, c’è anche la posizione un po’ seccata del partito di Fratelli d’Italia che adesso chiede una presa di posizione a coloro che virtualmente potrebbero essere degli alleati nella coalizione di centrodestra.