La notizia era nell’aria ormai da diverse settimane. Più l’emergenza Covid-19 avanzava, più si annusava la possibilità che la scadenza elettorale potesse essere posticipata. Alla fine è arrivata la notizia ufficiale direttamente dall’ultima riunione del Consiglio dei Ministri.
Il Governo, infatti, ha deciso che diversamente da quanto previsto – ovvero che entro la primavera – si vada al voto tra il 15 settembre e il 15 dicembre 2020.
“In merito alle elezioni per il rinnovo dei consigli comunali e circoscrizionali, limitatamente all’anno 2020, il turno annuale ordinario si terrà in una domenica compresa tra il 15 settembre e il 15 dicembre. Lo stesso termine è previsto anche per i comuni e le circoscrizioni i cui organi devono essere rinnovati per motivi diversi dalla scadenza del mandato, se le condizioni che rendono necessarie le elezioni si sono verificate entro il 27 luglio 2020.”Un estratto nel comunicato del Cdm n. 41 del 20-04-2020
La campagna elettorale, quindi, va ufficialmente in stand-by, come se già non lo fosse, considerate le misure restrittive della pandemia.
A Terracina e Fondi, rimangono in carica i due vice sindaci Roberta Tintari e Beniamino Maschietto. Per entrambi i Comuni, la stessa sorte malgrado la differenza della scadenza naturale del mandato. I due, infatti, raccolgono l’eredità lasciata rispettivamente da Nicola Procaccini e Salvatore De Meo, entrambi eletti al Parlamento Europeo.