martedì 15 febbraio 2022

Gaetano Carnevale “torna” nella Giudea, il Comune gli intitola una strada

 h24notizie.com

Era doveroso, ma non sempre ciò che è giusto arriva a compimento e quindi mai come in questo caso un plauso va all’associazione promotrice, ovvero l’associazione Confronto e il Comune di Fondi che, dopo soli cinque anni dalla scomparsa di Gaetano Carnevale venerdì gli dedicherà una strada. Parliamo dell’ex vico Aurilio Rufo, il piccolo vicolo che dà su largo Elio Toaff al centro del quartiere ebraico di Fondi.

Proprio La Giudea, è stata in un certo senso scoperta da Gaetano Carnevale, docente, storico e giornalista per una vita corrispondente locale del Messaggero.

Link

L’impegno e la passione per la storia locale avevano portato proprio Carnevale a stringere nel tempo rapporti anche con la comunità ebraica di Roma e con l’allora rabbino Toaff. Venerdì, i due torneranno uno accanto all’altro, almeno nella toponomastica cittadina, in un riconoscimento che seppur simbolico è importante poiché chiesto da tanti in questi anni e ribadito anche nelle nostre pagine.

Chi ha conosciuto Gaetano Carnevale, sa bene che non amava le prime file e anche in questo caso, il vicolo a lui dedicato forse è il più piccolo e il più in disparte dell’intero centro storico locale, ma è il giusto riconoscimento ad anni di dedizione alla storia della città. Un primo passo importante per non disperdere la memoria storica di un’intera collettività.

La cerimonia di intitolazione si terrà venerdì 18 febbraio alle ore 11:00 e vedrà la presenza di Emilio Drudi, giornalista, già vice capo redattore della Cronaca di Roma del “Messaggero” nonché autore di diverse pubblicazioni sulla storia e sulla religione ebraica. Prenderanno parte all’evento di intitolazione il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto, l’assessore al settore Demoanagrafico Santina Trani, rappresentanti della Comunità Ebraica di Roma e una delegazione di studenti.

«Di lui – ricorda l’Associazione “Confronto” nella richiesta di intitolazione – restano il grande interessamento alla città, i suoi scritti, le sue pubblicazioni storiche. È stato colui che ha inculcato in tutti noi l’amore per il quartiere ebraico: della Giudea conosceva angoli, storia e prospettive. Fu inoltre amico fraterno di Elio Toaff che più volte ha invitato a Fondi e al quale, ben prima dell’intitolazione del largo simbolo e cuore della Giudea, furono consegnate nel 1983 le chiavi della città. Gaetano Carnevale è stato anch’egli un protagonista della storia della Giudea e ora finalmente la città lo ricorda con un toponimo».

«Prosegue il progetto, iniziato ormai diversi anni fa – commentano il sindaco Beniamino Maschietto e l’assessore al settore Demoanagrafico Santina Trani – di denominazione di strade, piazze ed edifici pubblici a personaggi illustri della città, al fine di onorarne la memoria. È con piacere e compartecipazione che abbiamo quindi condiviso la proposta pervenuta dall’associazione “Confronto”. Il professor Carnevale, come lo ricordano in tanti, è stato infatti il primo studioso della presenza ebraica a Fondi, avendo apportando un contributo determinante per la valorizzazione della Giudea e alla successiva realizzazione del Museo».