giovedì 14 settembre 2017

La prima spiaggia 2.0 del Tirreno si trova a Fondi


13 Settembre 2017

di Simone Nardone

La stagione balneare volge ormai al termine e mentre i gestori guardano indietro, ad una stagione calda e positiva, noi siamo andati a caccia delle particolarità sulla spiaggia nel litorale del sud pontino. Così, tra bandiere blu, vari sport praticabili sulla bella, unica ed inconfondibile riviera d’Ulisse, abbiamo scovato la prima spiaggia 2.0 del Tirreno, che si trova sul litorale di Fondi al lido Knulp.

Sulla riviera adriatica è già sfida a chi riesce a dare maggiori servizi ai clienti, ma da noi le cose appaiono un po’ diverse. Eppure, attraverso un contributo, e tentando di migliorare il lavoro dei propri operai e i servizi da rendere alla clientela, al Knulp da quest’anno hanno uno stabilimento di nuova generazione, come ci hanno spiegato Fabio Traini e Luca Evangelista di Smart Beach. Attraverso un dispositivo istallato sopra ogni ombrellone si riesce a godere di ben tre servizi: apertura e chiusura singola o sincronizzata, presa usb per ricaricare qualsiasi tipo di dispositivo elettronico e ordinazione al chiosco tramite app e servizio sotto l’ombrellone.



Il tutto godendo ovviamente di energia pulita, perché sopra ogni dispositivo è posto un pannello solare che garantisce la propria autonomia. Una novità, seppur introdotta in modo graduale, che ha messo a disposizione i tre servizi a gestore e clienti già durante la stagione estiva che si sta andando a concludere. L’idea della start up con sede nelle Marche, è nata proprio dal servizio apparentemente più scontato, quello di apertura e chiusura degli ombrelloni. Un servizio che due operai addetti alla spiaggia farebbero all’incirca in mezzora e che attraverso Smart Beach avviene in meno di venti secondi.

In realtà, il team di giovani ingegneri italiani che inizia ad avere offerte anche da fuori, nella nostra penisola gode ancora di un mercato che non conosce concorrenti e pertanto ci hanno confidato, con assoluta certezza, che a Fondi c’è la prima, e al momento unica, spiaggia 2.0 del Tirreno. Gli stabilimenti balneari più vicini, se così si può dire, sono a Messina da una parte e San Benedetto del Tronto dall’altra.

Una piccola, seppur interessante rivincita per il litorale di Fondi, che quest’anno ha visto un incremento di stabilimenti e spiagge attrezzate sugli oltre 10 km di riviera. Ma soprattutto, un segnale che si prova a dare all’esterno, anche ai vicini colleghi e concorrenti di città come Gaeta, Sperlonga e Terracina, che da storicamente vivono di una programmazione turistica che li ha sempre visti in una fase di supremazia rispetto a Fondi.