Augusto Basile si affianca allo sfidante Federico Carnevale, in
attesa di sapere il nome del candidato del centrosinistra che dovrebbe arrivare
entro questa settimana
Basile scioglie definitivamente i dubbi e si candida a sindaco.
Nelle scorse settimane i primi manifesti apparsi in paese ancora non avevano
convinto tutti, e più di qualcuno sosteneva che alla fine avrebbe deciso di non
scendere in campo. L’ultimo comunicato, però, quello del gruppo consiliare Per
Costruire, a sostegno della candidatura di Basile a sindaco fuga anche gli
ultimi dubbi.
DAL SEME AL FRUTTO In realtà l’ufficialità è contenuta nel documento è di
presentazione dell’evento in programma per mercoledì 2 aprile al ristorante Il
Focolare, in cui si discuterà di imprenditoria giovanile nel settore primario.
“Dal seme al frutto” il titolo dell’evento. Ospite del primo incontro
l’agronoma Angela Ciotti che illustrerà come rivalutare l’agricoltura e il
patrimonio paesaggistico di Monte San Biagio attraverso il concetto di agro
biodiversità.
L’INTERVENTO “L’incontro - sottolinea Antonio Pernarella, candidato
nella lista di Basile - è il primo di un ciclo di appuntamenti rivolti
principalmente ai giovani di Monte San Biagio che vogliono investire
nell’apertura di nuove imprese nel settore agroalimentare. In questo senso, il
percorso, ha l’ambizione di aiutare i giovani dalla fase di startup dell’
impresa fino alla distribuzione e commercializzazione del prodotto avvalendosi
della consulenza di figure professionali qualificate. Crediamo fortemente nel
rilancio di Monte San Biagio – si conclude la nota – partendo dalla sua
vocazione primaria agricola. Moltissimi sono i coltivatori diretti che
aspettano da tempo incentivi e attenzione. Penso che da qui bisogna partire per
costruire, come recita il nostro slogan, non una città o un paese ideale ma una
economia che può ripartire da quello che abbiamo, dalla concretezza”. Per ora,
dunque, i candidati ufficiali alle comunali di Monte San Biagio, sempre più
vicine, sono Basile e Carnevale. Il centrosinistra continua a discutere.