martedì 26 aprile 2011
A Monte San Biagio manca il vice sindaco, legalità dell'amministrazione in bilico
24/04/2011 - L’amministrazione comunale di Monte San Biagio sarebbe contro legge per la mancata nomina del vice sindaco. A denunciarlo è il gruppo di opposizione di Monte San Biagio in Comune con una nota apparsa nei giorni scorsi sul proprio portale internet.
“Riteniamo doveroso intervenire sulla questione della mancata nomina del vice sindaco – spiegano Massimo Basile, Biagio Rizzi, Nicola Grossi e Rosario Masiello - chi ci conosce, sa quanto, per nostra formazione professionale, siamo rispettosi e fermi nel pretendere ed avere rispetto per le Istituzioni. Nel Comune di Monte San Biagio, il problema è ancora più serio di quanto possa apparire: ci troviamo di fronte alla mancata nomina del vicesindaco, previsto da una precisa legge del 18 agosto 2000 n.267. L' art. 46, infatti, al comma 2 recita testualmente 'il sindaco nomina i componenti della giunta, tra cui il vicesindaco, e ne dà comunicazione al consiglio nella prima seduta successiva alla elezione'”. Il sindaco Gesualdo Mirabella, in consiglio comunale, ha però spiegato i motivi della mancata nomina ammettendo: “I collaboratori (assessori e consiglieri) non collaborano per questa insidiosa scelta”, ma i consiglieri di minoranza attaccano “la scelta di non scegliere è prettamente opportunistica per non scontentare nessuno”. Dunque polemiche politiche ma non solo. Basile e compagni, infatti, spiegano che in caso di mancata nomina a breve, il gruppo consigliare scriverà direttamente al Prefetto. “A parte, l'aspetto grave, politico della questione, riteniamo che il sindaco debba ripristinare per primo la legalità, ed il rispetto delle regole. Il nostro paese – concludono da Monte San Biagio in Comune - merita rispetto da parte di tutti, ma più ancora da chi è stato premiato dal voto popolare”.
Simone Nardone
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