giovedì 7 aprile 2011

la Gdf di Fondi sequestra 100 tonnellate di rifiuti pericolosi


07/04/2011 - Cento tonnellate di rifiuti pericolosi sequestrati e una donna di Sperlonga denunciata per il reato di danno ambientale. E’ questo il bilancio dell’operazione della Guardia di Finanza di Fondi che martedì ha fatto scattare i sigilli ad un’area di circa 3000 metri quadri nel territorio tra Fondi e Lenola. L’attenzione dei militari è stata catturata da un cantiere aperto lungo la strada regionale 637 Fondi - Lenola. In particolare, ad insospettire le Fiamme Gialle, sono state due cisterne apparentemente abbandonate, che dopo i primi riscontri sono risultate essere colme di bitume. Perlustrando il terreno adiacente, i Finanzieri si sono trovati di fronte ad un’altra sorprendente scoperta individuando, interrate, altre quattro cisterne, contenenti oli bituminosi che, come noto, sono catalogati come rifiuti speciali pericolosi. Immediatamente è scattato il sequestro delle sei cisterne, del loro contenuto, del terreno e la denuncia a piede libero, alla Procura della Repubblica di Latina, della proprietaria dell’area, per il reato di "gestione illecita di rifiuti". L’attività delle Fiamme Gialle nasce in seguito alla predisposizione di diversi servizi finalizzati alla protezione della piana di Fondi da abusi e scempi che possono anche compromettere l’equilibrio biologico dell’ambiente. Infatti, malgrado sia illegale, ancora in molti tentano di smaltire, come possibile, i rifiuti tossici o pericolosi come gli oli bituminosi.
S. N.