sabato 23 aprile 2011
Fondi, una denuncia e due aziende chiuse per "lavoro nero"
21/04/2011 - Ancora controlli, multe e denunce a seguito dei controlli dei Carabinieri di Fondi coadiuvati dal personale della direzione provinciale del lavoro di Latina, per contrastare il lavoro nero nella piana. Una piaga, infatti, quella del “lavoro nero” che continua a prolificare nella piana fondana e negli immediati dintorni, dove le numerose aziende agricole spesso fanno ricorso a lavoratori non in regola, o a manodopera clandestina. Proprio nel corso dei periodici controlli, messi a segno per contrastare il lavoro illegale i Carabinieri della locale stazione, lo scorso martedì, hanno controllato due aziende agricole, sanzionandole con delle multi amministrative e predisponendo la sospensione di due di queste per aver impiegato lavoratori “a nero”. Contestualmente, il titolare di una delle due aziende è stato anche denunciato per aver impiegato manodopera clandestina. Quella di martedì è stato solo l’ultimo intervento di una lunga serie degli uomini dell’Arma che continuano a moltiplicare i controlli. Un fenomeno, quello del lavoro nero, che malgrado gli interventi sempre più mirati delle forze dell’ordine non riesce ad essere messo al bando. Infatti, soprattutto per via di problemi di carattere economico, diversi imprenditori tendono a non regolarizzare alcuni dei propri operai, sfidando di fatto lo stato. Malgrado ciò, il fenomeno non accenna a diminuire e sempre più spesso vede come vittime coloro che sono più vulnerabili, ovvero gli immigrati. La speranza è grazie all’ennesimo intervento dei militari e le sanzioni economiche elevate alle imprese “irregolari”, qualche imprenditore possa tornare sui propri passi sposando la pratica della legalità e abbandonando quella del “lavoro nero”.
Simone Nardone