11 aprile 2018
di Simone Nardone
Sembra una rimonta impossibile, ma in effetti non lo è. Proprio per questo le ambizioni dell’HC Fondi sono ancora giustificatissime e per di più, quell’ambìto terzo posto nella Poule Promozione, che dà diretto accesso alla A1 a girone unico della prossima stagione, passa proprio per l’auspicata vittoria di sabato prossimo.
I rossoblù, infatti, proprio questo sabato, sono chiamati ad una trasferta da dentro o fuori in quel di Cologne, contro il Metelli. Si tratta di un match importantissimo, perché per via della brutta sconfitta di uno, proprio in casa contro i bergamaschi nel girone di andata. Una non vittoria, farebbe dimenticare i sogni di promozione, rinviando tutto agli spareggi del mese prossimo.
L'articolo originale: http://www.h24notizie.com/2018/04/pallamano-lhc-fondi-si-prepara-alla-trasferta-dal-sapore-di-a1/
Come disse mister Giacinto De Santis qualche settimana fa, si tratta di finali, “ogni partita per noi è una finale”. Perché dopo la trasferta di Cologne ci sono altre due gare casalinghe da non sbagliare (con Siracusa e Padova) e poi l’ultima gara esterna con il Trieste, la quale, paradossalmente potrebbe arrivare già all’ultima del girone con in tasca il secondo posto, e dunque la sicura presenza nella massima seria a della prossima stagione.
Infatti, proprio l’HC Fondi, ancora nel pieno dei festeggiamenti per i suoi cinquant’anni di storia, nonostante ormai da diversi anni milita del massimo campionato italiano, per via della riforma di questi, non gioca nel girone unico da tanti e tanti anni. Due presenze storiche in quei campionati che hanno permesso ai fondani di sfidare compagini quali Bolzano, Trieste, Rovereto eccetera. Stiamo parlando dei campionati del 1979-‘80 e quello del 1988-’89;l’inesperienza nel primo caso e un po’ di sfortuna nel secondo hanno portato i rossoblù a retrocedere dopo solo un anno sull’Olimpo della pallamano. Sogno, che a Fondi si cerca di ripercorrere, ovviamente per sfatare una maledizione, quella dell’immediata retrocessione.