Si è svolta nella serata di lunedì 19 maggio, la seconda puntata del consiglio comunale di Fondi sul MOF, dopo la mancanza del numero legale a metà della scorsa seduta. Questa volta la maggioranza non si è fatta trovare impreparata. Il punto all’ordine del giorno sul MOF è passato con 19 voti favorevoli e 7 contrari.
La maggioranza più il consigliere comunale Arnaldo Faiola hanno dato il via libera al documento che prevede l’operazione straordinaria di gestione ex art. 2446 c.c. della società partecipata IMOF S.p.A. Tanti gli interventi polemici che si sono sollevati dai banchi dell’opposizione. Quando il sindaco De Meo ha preso la parola per la replica si è arrivati ai toni più accesi.
Il primo cittadino nel suo intervento ha accusato i colleghi dell’opposizione di non avere nessun tipo di collegamento politico con il presidente regionale Zingaretti e per questo di non essere in grado di arrivare a mediazioni con la loro parte politica. Parole che hanno toccato gli animi sia di Giancarlo Di Manno che di Bruno Fiore. Quest’ultimo ha accusato l’amministrazione di parlare solo dell’ultimo anno, dimenticandosi dei decenni precedenti. A questo punto De Meo ha interrotto il consigliere democratico invitandolo ripetutamente ad alzare il telefono per chiamare il presidente regionale per farlo venire a Fondi a parlare di MOF e ospedale. Nel mezzo della diatriba è subentrato il consigliere Luigi de Luca che ha richiesto alla presidente Maria Luigia Marino di invitare il sindaco a lasciar parlare il consigliere Fiore. Il sindaco ha iniziato a lanciare anche a de Luca le stesse accuse che aveva avanzato al capogruppo democratico, con il vice di Civita per Fondi che ha esternato un pesante: “Decido io se e quando chiamare Zingaretti, io sono un uomo libero”.
Animi che si sono distesi solo dopo l’intervento della presidente Marino, le scuse del primo cittadino per l’interruzione e il proseguo dell’intervento di Fiore. A seguire ci sono state altre dichiarazioni di voto e alcuni altri interventi tra i banchi dell’opposizione. Alla fine comunque si è arrivati all’approvazione del punto. Nel proseguo della seduta sono stati approvati i tre riconoscimenti di debiti fuori bilancio all’odg, le modifiche al regolamento di Polizia Municipale e le varie alienazioni di terreni gravati da uso civico.
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