09/04/2014
di Simone Nardone
Il rendiconto passa con i voti della sola maggioranza. Residui attivi,
scontro tra Bruno Fiore e l'assessore Vincenzo Capasso
Seduta del consiglio comunale di
Fondi meno lunga delle precedenti, ma non per questo meno movimentata. Diverse
le polemiche sollevate dai banchi dell’opposizione che poi ha deciso di votare
compatta contraria, tranne l’astensione di Vincenzo Trani. Alla fine il
rendiconto del 2013 è passato con i soli voti della maggioranza.
LA RELAZIONE. L’assessore al bilancio Vincenzo Capasso a lungo ha
relazionato in merito al bilancio consuntivo da sottoporre al voto del
consiglio. “Nella sua relazione – come si legge nella nota del Comune – sono
stati messi in risalto gli aspetti che hanno caratterizzato e condizionato
l’esercizio 2013, imputabili totalmente alle discordanze e ai ritardi del
Governo centrale nella definizione e approvazione di provvedimenti legislativi
in merito ai trasferimenti erariali, all’entrata in vigore della TARES, allo
stressante valzer sull’IMU sull’abitazione principale che ha visto un
susseguirsi di norme a dir poco contraddittorie”. Tra le cifre più interessanti
quella degli interventi portati a termine nel campo delle opere pubbliche.
Citando l’assessore: “Malgrado molte opere non si sono potute realizzare solo
per la mancata erogazione di finanziamenti da parte degli Enti sovra comunali,
siamo comunque riusciti a portare a termine interventi per importi rilevanti,
complessivamente superiori ai 2 milioni e mezzo di euro.”
LA POLEMICA. Ad alzare i toni dello scontro politico, l’intervento
del consigliere del PD Bruno Fiore, il quale ha posto delle osservazioni sulle
relazioni dei dirigenti dei vari settori in merito ai residui attivi. Secondo
quanto denunciato dai banchi dell’opposizione, questi non erano stati
accuratamente specificati dai vari settori nei documenti trasmessi all’ufficio
bilancio. A rispondere sia l’assessore Capasso che il sindaco Salvatore De Meo,
i quali hanno precisato che il problema dei residui attivi è comune a tutte le
amministrazioni pubbliche e che l’avvio durante il prossimo anno del processo
di armonizzazione dei sistemi contabili della Pubblica Amministrazione, per la
trasparenza dei conti pubblici, renderà probabilmente ancora più complesso il
lavoro degli uffici stravolgendo la contabilizzazione. Alla fine il punto
all’odg è stato approvato con 18 voti favorevoli, 6 contrari e 1 astenuto.
IL CONSIGLIO. Andando avanti con l’ordine del giorno il sindaco De Meo
ha risposto in merito alle società partecipate, facendo risaltare il contesto
ancora indefinito riguardante le annunciate ripubblicizzazioni, come quella del
servizio idrico da parte della Regione Lazio, garantendo che il Comune di
Fondi, si adeguerà quando il quadro complessivo troverà una piena definizione.
La seduta si è conclusa con l’approvazione dell’alienazione di diversi terreni
gravati da uso civico.
