di Simone Nardone 26/04/2014 - 17:31
A cercare
di prendere il posto del sindaco uscente ci sono: Augusto Basile, Federico
Carnevale, Teodorico Di Vezza e Biagio Rizzi
Adesso i giochi sono fatti. Gli
sfidanti alla carica di primo cittadino di Monte San Biagio sono Augusto
Basile, Federico Carnevale, Teodorico Di Vezza e Biagio Rizzi. Ai tre, che
nelle scorse settimane avevano annunciato la loro discesa in campo con diversi
eventi pubblici, si è aggiunto Teodorico Di Vezza, il quale aveva mostrato un
interesse verso una corsa fuori dai consueti schemi politici.
Federico Carnevale. Carnevale è il candidato ufficiale del centrodestra. E’ colui
che è partito per primo in campagna elettorale e che ha visto i suoi eventi
presenziati sempre dai massimi esponenti di Forza Italia della zona, dal
senatore Claudio Fazzone al candidato alle europee Armando Cusani, passando per
il consigliere regionale Pino Simeone, fino al sindaco uscente di centrodestra
Gesualdo Mirabella. Carnevale ha ottenuto anche l’investitura telefonica di
Silvio Berlusconi, e, anche se il centrodestra in quel di Monte San Biagio
arriva alla scadenza elettorale diviso, Carnevale rappresenta il candidato che
più di ogni altro sembra simboleggiare la continuità politica con il sindaco
uscente Gesualdo Mirabella. La
lista “Noi per Monte San Biagio”: Luana Colabello, Lucia De Felice,
Anna Maria Ferreri, Laura Mirabella, Claudio De Luca, Arcangelo Biagio Di Cola,
Rosario Macchiusi, Matteo Mirabella, Alessio Pacione, Gianmarco Pernarella,
Franco Persichino, Simone Popolla.
Augusto Basile. Aveva avanzato la sua candidatura per primo, poi era rimasto
nell’ombra, prima di uscire nuovamente allo scoperto. Augusto Basile, l’altro
candidato di centrodestra, attualmente consigliere comunale a Terracina, non si
è visto mettere i bastoni tra le ruote dagli “amici” di partito in sostegno di
Carnevale, ma al contrario, alcuni hanno comunque “approvato” la sua scelta di
concorrere a sindaco. In diversi nel paese lo accreditano come “la terza via”,
fuori dagli schemi destra-sinistra. Al contrario Basile, è abbastanza
schierato, non ha mai nascosto la sua collocazione e non ci sta a fare la
passerella da sconfitto sicuro. Il centrodestra di Carnevale, non teme la
concorrenza di Basile, ma diversi cittadini sostengono che se la vittoria
dovesse essere sul filo di lana, l’attuale consigliere di Terracina potrebbe
dare il colpo di grazia al collega di partito grazie ai voti della popolosa
contrada di Vallemarina. La
lista “Monte San Biagio Insieme”: Quinto Pietro Basile, Rosario
Masiello, Antonio Pernarella, Massimo Basile, Daniela Tucci, William Tarquinio,
Danila Vitti, Carlo Colantuono, Marta Di Crescenzo, Luigi Antonio Filippi,
Giovannina Raso, Michele Di Leo.
Biagio Rizzi. Il centrosinistra è stato a guardare fino alla fine la
diatriba interna al centrodestra locale, per poi convergere sulla figura
dell’ultimo sindaco progressista del piccolo centro, riproponendolo per la
stessa carica. Biagio Rizzi, ha fatto fare un passo indietro a bersaniani,
cuperliani, renziani e simpatizzanti del centrosinistra ma fuori dalle logiche
del PD. Diversi hanno visto nel temporeggiamento del centrosinistra la
difficoltà nel trovare un’intesa, ma i segnali di approvazione nei giorni
successivi alla discesa in campo di Rizzi ne fanno una candidatura di spessore,
capace forse di incunearsi tra le divisioni insite nel centrodestra locale. La lista “Monte San Biagio Civica” : Roberta Cardinale, Ermanna
Casale, Emma Marzano, Catia Di Veglia, Filiberto Cardinale, Carlo Gallozzi,
Guglielmo Raso, Rocco Teseo, Giovanni Pascale, Cristopher Martelli, Giacomo La
Rocca, Nicola Grossi.
Teodorico Di Vezza. L’ex vicesindaco della prima giunta Mirabella, poi
dimissionario e in rotta con l’attuale amministrazione torna nuovamente in
campo. Questa volta lo fa fuori dai consueti schieramenti
centrodestra-centrosinistra. In forse fino all’ultimo la sua candidatura a
primo cittadino, anche perché, a seguito dell’esperienza nell’esecutivo
monticellano la sua attività politica in paese si era abbastanza
ridimensionata, almeno fino alla tornata delle elezioni regionali dello scorso
anno, dove si era candidato nelle fila dei Cristiano Popolari puntando
principalmente sui sostenitori di Fondi e ovviamente di Monte San Biagio.
Coloro che seguono da vicino la politica monticellana lo classificano come
“quarto incomodo”, che difficilmente riuscirà a prevalere sugli altri tre
sfidanti, ma il meccanismo elettorale del piccolo centro, senza il
ballottaggio, non esclude possibili sorprese. La
lista “Impegno Civico”: Annarita Bianchi, Biagio Altobelli,
Michelino Carroccia, Annita Martelli, Giancarlo Fusco, Tania Pannone, Biagio
Grossi, Andrea Longo, Stefania Cuccurello, Attilio Trani, Enzo Ciccone,
Francesco Precopio.
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