giovedì 25 febbraio 2010

Gorgio Fiore alle regionali con la lista Bonino


Giorgio Fiore è candidato al consiglio regionale nella lista della Bonino. Manca ancora l’ufficialità, ma la notizia rimbalza di bocca in bocca acquistando sempre più peso e creando stupore in tutto il panorama politico fondano. I simpatizzanti del centro-sinistra non si spiegano questa repentina svolta. Gli ex alleati del Pdl la giudicano come il tentativo di trovare un accordo cittadino in caso si arrivi al ballottaggio. Mentre i suoi sostenitori lo giustificano definendolo uno stratega politico in questo quadro di alleanze trasversali. In realtà sarebbe da chiedersi come abbia preso la decisione l’alleato Franco Cardinale essendo un uomo di centro-destra che si rifà comunque ad esponenti del Pdl. Allo stesso modo però, non è da sottovalutare quello che potrebbe risultare un importante accordo in vista di un ipotetico ballottaggio. Infatti a Fondi, da diverse settimane la domanda che in molti si pongono ruota attorno a quali preferenze avrebbero Fiore e Cardinale in caso restassero esclusi dal ballottaggio. O, allo stesso modo, quali diventerebbero le scelte del centro-sinistra in caso la Paparello rimanesse al di fuori dello scontro a due. Sulla carta questa candidatura potrebbe avvicinare i due schieramenti anti-Pdl in vista di quel ballottaggio che a Fondi sembra ormai nell’aria. Una sorta di accordo implicito, che, in caso dovesse trovare dello stesso parere anche il capo coalizione Cardinale, farebbe realmente tremare i vertici del partito di Fazzone. Senza considerare che potrebbe far trovare al governo cittadino, o all’opposizione, una grande coalizione che andrebbe da Forza Nuova a Sinistra e Libertà. Naturalmente questa – per adesso - è fantapolitica. Ma le elezioni si avvicinano e le voci, gli accordi, le alleanze e le scissioni diventano ora dopo ora più reali.
Simone Nardone