domenica 28 febbraio 2010

Al voto dopo quelle famose dimissioni


Siamo ad un mese esatto dalle elezioni amministrative del prossimo marzo. A Fondi si arriva al voto per via di quello che potrebbe essere definito come un curioso caso di scioglimento ordinario. Non è difficile infatti dimenticare la vicenda della commissione d’accesso e il “Caso Fondi” che impazzava sulla stampa e la televisione nazionale. Ancor meno difficile è da dimenticare le improvvise dimissioni di un’amministrazione che si reggeva su una maggioranza solidissima, solo due giorni prima che il Consiglio dei Ministri si dovesse pronunciare sullo scioglimento o meno del Consiglio Comunale di Fondi per infiltrazioni mafiose. Dimissioni, tanto controverse quanto interessanti negli assetti politici all’interno del centro-destra cittadino, in quanto bisogna sottolineare che i consiglieri di Progetto Fondi – lista dell’ex Presidente del Consiglio Comunale Giorgio Fiore – furono gli unici a rifiutarsi di lasciare la propria carica. Frattura quella consumata su questo fatidico evento che non solo ha incrinato i rapporti tra il Pdl e la forte lista civica fondana, ma che ha portato a numerose fuoriuscite dalla coalizione di centro-destra “ufficiale” per passare al raggruppamento con a capo Franco Cardinale. I nomi sono diversi, anche se i più interessanti sono sicuramente gli ex amministratori Turchetta, Cacciola, De Arcangelis e lo stesso Giorgio Fiore. Situazione che ha portato anche alla fuoriuscita del dottor Dante Mastromanno che ha deciso di abbandonare il gruppo del Pdl di cui faceva parte per correre da solo: “Per evitare di stare altri 4 anni in consiglio comunale a scaldare solo la sedia”. Ma soprattutto, questa condizione ha portato il centro-sinistra a formare una coalizione omogenea – tranne la fuoriuscita dell’Idv – frutto anche del lavoro all’interno del Comitato Permanente Antimafia. Interessanti le proposte di liste civiche delle varie contrade, per cercare di battere lo strapotere del centro-destra sia a San Magno che a Le Querce, fin’anche al Salto di Fondi, dove la coalizione della Paparello presenta addirittura una lista autonoma con capolista Vincenzo Trani dell’Associazione Caponnetto. Tanti candidati e soprattutto tante novità in ambito elettorale che arricchiscono questa corsa all’amministrazione cittadina.
Simone Nardone