sabato 22 ottobre 2022

Ospedale di Fondi, al via il day surgery per la chirurgia giornaliera

Latina Editoriale Oggi

21 luglio 2022

Dopo le tantissime polemiche di questi ultimi mesi finalmente una buona notizia per l’ospedale di Fondi. Da quest’oggi si parte con il “day surgery”, ovvero la chirurgia giornaliera che rimette in moto le sale operatorie del nosocomio del San Giovanni di Dio e che serve a ridurre le liste d’attesa della sanità pontina.

All’incontro di martedì presso la struttura di via San Magno che ha dato il definitivo via libera alla partenza del nuovo servizio, erano presenti: il direttore medico del Dea 1° degli ospedali di Formia, Fondi e Terracina, il vice direttore del distretto Fabrizio Turchetta, il primario anestesista Carlo Iavarone e il primario chirurgo Vincenzo Viola, oltre al sindaco di Fondi Beniamino Maschietto. Il servizio parte quest’oggi, ma l’intenzione della direzione sanitaria è quella di incrementare il numero e la tipologia di interventi possibili mettendo le sale operatorie del “San Giovanni di Dio” di Fondi a disposizione anche della piccola e media chirurgia. In questo modo, infatti, oltre a ridare slancio al nosocomio della Piana, si aiuterebbero a sgravare gli intasamenti degli ospedali di Formia, Terracina e Latina. Al termine dell’incontro, voluto dal dottor Ciarlo con l'assenso della manager dell’Azienda Sanitaria Locale Silvia Cavalli, il primo cittadino ha espresso grande soddisfazione, non solo per l’attivazione del servizio, ma anche per le professionalità che lo renderanno possibile. Si tratta sicuramente di un primo passo in controtendenza rispetto alle tante notizie negative che sembravano aver posto la struttura di via San Magno in un depotenziamento che somigliava sempre più ad un pratico smantellamento. Di contro, anche i più entusiasti, ovvero i membri del comitato a difesa dell’ospedale San Giovanni di Dio, che comunque hanno preso molto bene la notizia, ci vanno con i piedi di piombo: "Siamo contentissimi delle notizie riguardanti il nostro ospedale – ha commentato il presidente del comitato Lucio De Santis che poi ha ripreso –, il merito è di tutti ma dobbiamo continuare a vigilare". Ed è proprio sull’idea di restare vigili che il comitato locale spiega da una parte la soddisfazione per aver visto attivare il nuovo servizio e dall’altro la volontà di proseguire le richieste affinché vengano ripristinati quelli che esistevano precedentemente. Uno su tutti è il quello dell’ambulanza dei trasporti ospedalieri. Oggi a mezzo servizio per dodici ore, ma che si vorrebbe riportare h24, e poi, sempre il discorso delle emergenze, fino alla speranzosa e difficile riattivazione dei posti del reparto di rianimazione. Proprio nei giorni scorsi il Comitato aveva denunciato ancora una volta il degrado di un nosocomio apparentemente vuoto. La partenza del day surgery, si spera, possa dare nuova linfa al San Giovanni di Dio.

 

Simone Nardone