4 marzo 2019
di Simone Nardone
Alla convenzione – con il voto nei circoli dei soli iscritti – il presidente del Lazio aveva comunque vinto, ma non con queste cifre. Del resto, anche i sondaggi davano Zingaretti favorito, ma con il rischio di non arrivare al 50% e quindi di rinviare l’elezione all’assemblea nazionale del partito. Come i media ci hanno raccontato da ieri sera, invece, per Martina e Giachetti non c’è stata speranza e Zingaretti si è imposto in modo netto, perché in modo netto si è espresso il popolo del partito di centrosinistra che numeroso si è recato ai gazebo per eleggere il proprio leader.
Anche in provincia di Latina Zingaretti è arrivato a valanga tra i quasi 12 mila elettori che hanno voluto dire la propria. Il 63,5% di coloro che si sono recati ai gazebo hanno votato Nicola Zingaretti, meno del 28% quelli che hanno votato per Martina e poco più dell’8% coloro che hanno si sono espressi per Giachetti. Il neo segretario del Pd ha vinto in quasi tutti i Comuni della Provincia con percentuali importanti. Pochi i centri nei quali c’è stato un vero e proprio testa a testa come ad esempio Itri, dove le preferenze a Martina hanno sfiorato quelle raccolte da Zingaretti, o come a Gaeta dove l’ex numero due della segreteria Renzi ha addirittura scavalcato il presidente del Lazio (unico caso in provincia). A Formia, invece, una delle percentuali più alte registrate per Zingaretti (ben oltre il 70%). Nei comuni più piccoli, ridotto al minimo o addirittura non pervenuto, il consenso per il terzo classificato, Giachetti.