14 settembre 2016
di Simone Nardone
Il Domenico Purificato si conferma il fortino dell’Unicusano Fondi, che riserva un gol per tempo all’Akragas, convincendo un ritrovato pubblico sulle tribune.
Primo tempo equilibrato, anche se è stata la formazione di casa a produrre più gioco e dunque un maggior numero di azioni offensive. La prima occasione da gol, però, è arrivata in fase offensiva da parte della formazione siciliana al 17’ con un tiro incrociato dal limite dell’area di rigore da Gomez finito a lato della porta difesa da Baiocco. Solo un minuto dopo ha risposto Varone si ritrovato tra i piedi una palla con uno specchio della porta molto ristretto e finito sui piedi del portiere. Al 24’ si è fatto vedere, sempre per l’Unicusano, Tiscione che ha provato ad impattare di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma Pane ha bloccato facilmente sulla linea di porta. La formazione di casa è continuata a crescere per intensità di gioco con D’Agostino presente in quasi tutte le azioni offensive.
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Al 30’ il vantaggio della formazione di casa: grande sgroppata sulla fascia di Squillace che dopo aver superato due uomini, ha provato complicato tiro cross smanacciato dall’estremo difensore siciliano. La palla è finita sui piedi di Tiscione, che dentro l’area piccola di porta ha potuto battere a rete di sinistro per l’1-0.
Al 42’ lo stesso autore del gol rossoblu è stato ammonito per simulazione dal direttore di gara Paterna di Teramo. Cartellino giallo tra le polemiche, perché l’ala del Fondi sembrava essere stato atterrato nell’area di rigore. Di parere diverso la terna arbitrale.
La ripresa è ancora colorata di rossoblu. L’Akragas ha provato a costruire qualcosa per cercare di agguantare il pareggio, ma è sempre stata l’Unicusano Fondi a creare maggiore pericolo in fase di contropiede. Al 62’ il solito De Martino si è involato sulla fascia mettendo al centro. A portiere battuto è stato un difensore ad evitare che Albadoro battesse a rete. Tiscione sempre pericoloso sulla fascia sinistra. Ed è proprio su questa fascia che è nata l’azione offensiva che all’82’ su l’ennesimo contropiede ha portato al raddoppio della squadra di casa. Tiscione ha lanciato Iadaresta che nell’uno contro uno con Carillo non ha esitato ad accentrarsi per poi liberare il dentro dall’interno dell’area di rigore battendo Pane per il 2 a 0 definitivo.
La formazione di Pochesci anche se con un punto di penalizzazione e in attesa di recuperare il match rinviato contro il Catania in terra siciliana, dopo tre gare disputate è stabilmente nella zona alta della classifica del girone C di Lega Pro. La prossima gara è in programma in trasferta contro il Melfi.
