Pensate vagamente a come ci si sente a quando si è fortemente indecisi sul prendere una decisione: affannati dalla paura di sbagliare e speranzosi che la scelta porti a qualcosa di positivo. Una speranza che di fatto rappresenta una certezza. Una certezza che allo stesso tempo non completa il sentimento della scelta, che necessita sempre di coraggio per poter essere presa. Da qui la visione, se volete un po' poetica di vedere come l'indecisione come una figlia quasi non voluta o non riconosciuta, di una coppia, che invece sembra fatta l'uno per l'altra. La speranza che non va da nessuna parte senza il coraggio, e il coraggio, così a rischio di diventare incoscienza senza la speranza. Entrambi, così indissolubilmente uniti nell'unica cosa che mostra nel suo contenuto un segno di maturità, ma allo stesso tempo di debolezza: l'indecisione.
"L'indecisione è figlia di una ragazza madre che si chiama speranza e di un padre che non ha mai conosciuto: il coraggio" - Simone Nardone