lunedì 20 giugno 2011

Mof, I camion della solidarietà


18/06/2011 - Due camion partono da Fondi destinazione Taranto, poi risalgono l’Italia fino a Roma, solo per far in modo che 16.000 capi di indumento che potevano andare distrutti venissero destinati ai più bisognosi. Un bell’evento di solidarietà che ha visto protagonisti due cittadini fondani. Il tutto è nato qualche giorno fa, quando uno dei due ascoltando una storica rubrica di una trasmissione radiofonica “Uomini e Camion”, in onda su Radio 1, condotta dal giornalista Fabio Montanaro ha scoperto che la Comunità di Sant’Egidio di Roma lanciava un appello di solidarietà. Un notevole quantitativo di capi di abbigliamento, composto da ben 12.000 pigiami e 4.000 giubbotti invernali, giaceva da diverso tempo presso l’Ufficio delle Dogane di Taranto. Si trattava di merce sottoposta a sequestro giudiziario e destinata alla distruzione a causa di gravi irregolarità, ma a seguito di accordi con il magistrato il carico poteva essere rilevato per scopi umanitari. L’appello della trasmissione radiofonica era di farsi carico delle spese di noleggio di un Tir, delle spese di carburante e della paga dell’autista. Appello subito raccolto da un cittadino fondano, che il mattino dopo si è immediatamente attivato per sondare la disponibilità di qualche amico. Malgrado, la tratta Taranto Roma sia economicamente impegnativa Mariano Di Vito e Gianni Lamante, hanno accettato con entusiasmo la proposta e pochi giorni dopo l’ingente quantitativo di abiti veniva consegnato a Roma. La Comunità di Sant’Egidio, da anni in collaborazione con il Mof di Fondi, si è subito occupata della distribuzione dei pigiami in 20 carceri italiane. Si è trattato di un nobile gesto che ha costituito un aiuto concreto, oltre che un umano conforto, per numerosissimi detenuti bisognosi. I giubbotti, invece, messi da parte verranno assegnati nella stagione invernale a persone in difficoltà presso il centro distribuzione abiti che la stessa Comunità ha attivato da anni a Roma e distribuiti in strada ai senza fissa dimora, unitamente a coperte, pasti e bevande calde. Ma non è tutto, perché a volte, anche alla solidarietà non c’è mai fine. Grazie alla generosità altri operatori commerciali fondani, il giorno successivo alla consegna del carico di abiti, all’interno del Mof si è provveduto ad allestire nuovamente un Tir colmo di ortofrutta destinata alla mensa dei poveri della Capitale. “Come Sindaco di Fondi – ci ha tenuto a precisare il primo cittadino De Meo che ha voluto dare risalto al gesto – sono estremamente orgoglioso che nella nostra comunità alberghino sentimenti di concreta solidarietà, che si manifestano periodicamente anche nei confronti di numerose famiglie fondane in difficoltà e che nella maggior parte dei casi non usufruiscono di adeguata visibilità. Pur nella consapevolezza che le azioni caritatevoli vengono compiute con sincero slancio unitamente ad una appropriata discrezione – ha voluto concludere il sindaco di Fondi – sono anche convinto che tali gesti possano servire da esempio e incitamento per far crescere ancor più una cultura della solidarietà”.
Simone Nardone