giovedì 12 maggio 2011

Fondi, Nominati presidente e vice presidente del Mof


12/05/2011 - Michele Pasca-Raymondo e Francesco Polese sono stati nominati ufficialmente nella giornata di ieri nuovo presidente e vice presidente della Mof Spa. Ad annunciare i due delegati nominati dalle partecipazioni pubbliche sono stati in prima persona la presidente della Regione Lazio Renata Polverini e il sindaco di Fondi Salvatore De Meo che hanno preso parte insieme all’incontro con gli operatori del Mof svoltosi nella sala conferenze del centro direzionale di Viale Piemonte. Al tavolo delle autorità anche il senatore Claudio Fazzone e gli assessori regionali al bilancio Stefano Cetica, alle attività produttive Pietro Di Paolo e all’agricoltura Angela Birindelli, nonché l’amministratore delegato del Mof Enzo Addessi. I protagonisti di questa giornata sono stati sicuramente i due nuovi membri del consiglio di amministrazione, anche se a lasciare tutti a bocca aperta è stata la nomina del presidente Pasca-Raymondo, il cui curriculum è di altissimo spessore considerando che è stato direttore generale aggiunto della politica regionale alla Commissione Europea raggiungendo il grado più alto della carriera amministrativa europea. Confermata, invece, la figura del vice presidente di nomina comunale, con il ritorno in quella carica del professore associato dell’università di Cassino in economia e gestione delle imprese, Francesco Polese. “Oggi è un momento storico” ha esordito l’ad del Mof Enzo Addessi all’inizio della conferenza dopo il giro che la presidente Polverini ha fatto per gli stand del mercato ortofrutticolo. La governatrice del Lazio, invece, ha voluto puntualizzare: “Non sono arrivata in ritardo a Fondi. Io non arrivo mai in ritardo. Se le nomine sono arrivate solo ora è perché ho voluto ragionale a lungo sullo sviluppo del Mof”. Il neo presidente Raymondo, invece, ha voluto sottolineare che “bisogna restaurare l’immagine del mercato e la valorizzazione della produzione” dettando già tre delle linee guida che intende seguire: dimostrare la trasparenza del Mof, lo sviluppo che deve fondarsi sulla crescita e puntare sul miglioramento del reddito dei produttori agricoli. In sala tra il pubblico, presenti anche alcuni esponenti delle opposizioni in consiglio comunale. Opposizioni che iniziano a commentare la notizia delle nomine. Tra queste spicca il Pd locale che in una nota congiunta a firma del consigliere Bruno Fiore e della coordinatrice cittadina Rosaria Alfinita ha detto: “Ci auguriamo che figure di così alto profilo professionale possano dare in modo libero da qualsiasi condizionamento il necessario contributo ad una realtà che per motivi congiunturali, e non solo, vive da oltre un decennio una grave crisi”. Facendo così eco alle parole della governatrice Polverini che ha più volte sottolineato come “il Mof deve diventare un presidio di legalità”.
Simone Nardone