sabato 21 maggio 2011

Fondi, Bruno Fiore apre la polemica sulla festa a S. Anastasia


21/05/2011 - Polemiche politiche attorno alla festa inaugurata ieri sera a Fondi e che andrà avanti fino a domenica “A tavola sul mare”. Ad infiammare la discussione una nota a firma del consigliere del Pd Bruno Fiore che accusa l’amministrazione comunale: “Possibile che sono solo le associazioni che gravitano nel vostro orticello elettorale quelle meritevoli di contributi, mentre tutte le altre devono accontentarsi del patrocinio gratuito?”. Fiore spiega questa sua polemica con la citazione di due delibere di giunta inerenti all’evento e con la dicitura presente in una di esse di “demandare al dirigente dell’ufficio turismo ogni ulteriore atto consequenziale, ivi compreso il riconoscimento di eventuali rimborsi spesa all’Associazione compatibilmente con le limitate risorse di bilancio”. Ma l’assessore competente Beniamino Maschietto non ne vuole sapere delle polemiche e non ci sta alle accuse lanciate dal consigliere Fiore, ribattendo: “Dal Comune non è uscito neppure un euro per questa festa, e forse chi parla non si rende conto che con tutte le spese che ci sono, tra gruppi musicali, fuochi d’artificio e premi della lotteria, se tutto va bene, e se arrivano delle coperture extra comunali, forse e dico forse, l’associazione organizzatrice riuscirà a mala pena a pareggiare i conti”. Fiore nella nota, faceva anche riferimento alla delibera di giunta n. 194 del 28 aprile nella quale veniva ampliata la richiesta di patrocinio comunale della festa con la concessione dell’area nota come “Isola dei Ciurli”, con il consigliere democratico che si interrogava a cosa potesse servire tale zona ad una festa che si svolge diverse centinaia di metri più avanti. Dall’amministrazione, però, trapela che quell’area era stata individuata in un primo momento come zona parcheggi, per poi scovarne un’altra più vicina a Via S.Anastasia che evitasse la messa in funzione delle apposite navette. Comunque la festa inaugurale della stagione estiva si terrà in Piazza S. Anastasia accanto all’omonimo campeggio posto sotto sequestro dalla Procura della Repubblica. Gli oltre 150 lavoratori del sindacato della Uilctus, che continuano con sit-in di protesta pacifica da ormai più di una settimana lo stanno continuando a fare anche durante la festa a mare. La decisione è stata presa a seguito dello spiacevole evento della notte tra giovedì e venerdì con ignoti che hanno provveduto a distruggere i propri striscioni. Sulla specifica questione dei lavoratori del S. Anastasia il consigliere democratico ha anche attaccato l’amministrazione De Meo accusandola di aver “abbandonato i lavoratori del Camping”.