da www.h24notizie.com
19 settembre 2019
di Simone Nardone
Il partito di Matteo Salvini, archiviata l’esperienza di governo con i Cinque Stelle rilancia il futuro attraverso le strategie sui territori. L’obiettivo sembra essere quello di voler concretizzare – e quindi elettoralmente parlando, monetizzare – il gradimento elettorale delle scorse Europee. Nessuno in casa Lega vuole rischiare che l’indice dei sondaggi possa svuotarsi andando all’opposizione, ma ancor più c’è il compito di organizzare il partito.
Perciò la scelta di indicare uno degli uomini della Lega più influente nel centro Italia negli ultimi mesi come coordinatore di Roma e Provincia , ovvero il pontino Claudio Durigon, già sottosegretario al Lavoro nel governo Conte I.
In realtà i ben informati sanno bene che Durigon è da tempo che si occupa di Roma, lavoro che ha intensificato proprio dopo la “promozione” politica a Montecitorio come deputato dal 2018.
La scelta di Durigon va verso una continuità e la dimostrazione che dai vertici del partito tengono molto in considerazione l’ex dirigente sindacale, da molti fino a poco tempo fa considerato un possibile candidato alla presidenza della Regione nel dopo Zingaretti. Dopo la nuova nomina interna al partito, però, potrebbe essere il candidato designato per provare a strappare la poltrona a Virginia Raggi come sindaco di Roma, dopo tutto scade prima il Campidoglio.